Restano molto gravi ma
stazionarie le condizioni di Jacopo il neonato trovato nudo e abbandonato con ancora il cordone ombelicale attaccato e la placenta nella mattina del 9 aprile scorso sotto la pioggia in un prato in via Wagner alla periferia di Modena. I medici che lo hanno in cura continuano a sperare che si realizzi il miracolo di vedere riassorbito l’edema cerebrale causato dal troppo tempo trascorso al freddo.
Il bambino, infatti, era stato trovato verso le 7 da un addetto alle pulizie che dapprima lo aveva coperto con il proprio giaccone e poi aveva avvertito i soccorsi. Quando venne visitato dai sanitari di Modena soccorso, il bimbo, ancora con cordone ombelicale e placenta, aveva il battito cardiaco notevolmente rallentato e la temperatura corporea molto bassa. In particolare i risultati della risonanza magnetica avevano confermato che il piccolo aveva sofferto per la permanenza al freddo e sotto la pioggia.
Secondo i primi accertamenti dei sanitari, Jacopo era nato e immediatamente abbandonato almeno tre ore prima del ritrovamento. Jacopo – di carnagione chiara e del peso di circa 2,7 chilogrammi – e’ ancora ricoverato in terapia intensiva nel reparto di Neonatologia del Policlinico, intubato e ventilato meccanicamente.
Restano senza esito le indagini della polizia per cercare di risalire alla madre, mentre continuano ad arrivare le proposte di adozione.