Dopo due edizioni contrassegnate da una scarsa affluenza di pubblico, l’Autodromo di Imola punta gran parte delle sue carte sul prossimo Gran Premio del 24-25 aprile. “L’obiettivo è quello di raggiungere almeno quota 100.000 – come ha precisato nella conferenza stampa di presentazione il presidente della Sagis, la società che gestisce l’auotodromo, Federico Bendinelli – per garantire le basi su cui appoggiare le speranze di un nuovo accordo con Bernie Ecclestone a partire proprio dall’edizione del 2005”.
Il Comune farà la sua parte e, ha assicurato il sindaco Massimo Marchignoli, la città di Imola è pronta ad entrare nella gestione per rilanciare la Formula 1 nell’impianto del Santerno di cui è proprietaria.
Intanto la grande macchina organizzatrice del 24/o Gran Premio sta già entrando a regime con una serie di iniziative.
-Mercoledì 21 aprile alle 20.30, nello stadio Morgagni di Forlì, si affronteranno la Nazionale Piloti e la Nazionale Brasiliana che sconfisse ai Mondiali del ’94 l’Italia (saranno ben 18 su 22 i giocatori presenti), con l’incasso devoluto alla Fondazione Senna e ad altre Associazioni.
-Il giorno dopo alle 11.30, nella Rocca sforzesca, verrà inaugurata, nel decennale della sua tragica fine e alla presenza della sorella Viviane, “ImolAyrton Memorabilia Senna”, ovvero la ricostruzione di un circuito pieno di monoposto F.1, caschi, tute, foto, video, dove tutto ricorda le grandi e indimenticate gesta del pilota brasiliano. Sempre al nome di Senna nella giornata di sabato, alla vigilia della gara, verrà intitolata la tribuna centrale davanti al traguardo.
C’è poi l’impegno della Repubblica di San Marino, presente a Imola con il sottosegretario di Stato Paride Andreoli e col presidente della F.A.M.S. Stefano Valli. “Siamo vicini a questa 24/a edizione e soprattutto al suo futuro – ha sottolineato Andreoli – in quanto questo evento per la nostra Repubblica di 61 kmq rappresenta una vetrina mondiale”.
-La Repubblica del Titano ha organizzato per la serata di giovedì 22 aprile il “San Marino Sport Awards” con la premiazione del campione preferito dei sanmarinesi nel 2003 da parte del suo neo ambasciatore, Michael Schumacher, e del presidente della Giuria, Jean Todt.