Consumi di uova e colombe artigianali in crisi rispetto a Pasqua 2003. Secondo le stime di
Confartigianato, gli italiani spenderanno 105 milioni di euro per acquistare questi prodotti tipicamente pasquali, il 7% in meno rispetto all’anno scorso. Allo stesso tempo, però, è previsto un aumento del 5% per le specialità tipiche locali.
Durante le festività, prevede inoltre la Confartigianato, i 25.000 pasticceri artigiani produrranno circa 40.000 quintali di uova di cioccolato (per un fatturato di 45 milioni di euro) e
circa 60.000 quintali di colombe (per un giro d’affari di quasi 60 milioni di euro). I prezzi, aggiunge, nonostante l’aumento delle materie prime, resteranno pressochè invariati (15-30 euro
al chilo per le uova e 12-20 euro al chilo per le colombe).
A conquistare il 5% in più dei consumi rispetto all’anno scorso e soprattutto al sud saranno invece, sempre secondo Confartigianato, i dolci artigianali tipici di ciascuna regione italiana. La spesa per queste specialità pasquali, circa 150 nella penisola, è stimata intorno ai 28 milioni di euro.
Confartigianato invita infine a fare attenzione che sull’etichetta delle uova sia presente la denominazione ‘cioccolato puro’ perchè, sottolinea, è in circolazione il ‘sosia’ del vero cioccolato in cui è ammessa la presenza del 5% di grassi vegetali in sostituzione del burro di cacao.