Federconsumatori di Bologna e Federconsumatori Emilia-Romagna respingono ogni ipotesi di proroga per l’esecuzione dei lavori della nuova stazione per l’Alta Velocità di Bologna. Il termine previsto della consegna dell’infrastruttura per dicembre 2011 deve essere rispettato. Dopo anni di ritardo nell’esecuzione dell’opera, è inaccettabile una nuova proroga dei termini.
Gli anni di ritardi, disagi, disservizi che gli utenti ferroviari di Bologna e dell’Emilia Romagna stanno pagando sulla loro pelle, devono avere un termine. La quasi totalità delle linee ferroviarie della Regione fanno capo al nodo di Bologna, vera strozzatura dall’inizio dei lavori del sistema ferroviario regionale. Lavori infiniti che stanno procurando gravi danni all’intera città e in particolare agli abitanti e alle attività commerciali che si affacciano al “cratere” dell’AV.
Si invitano le istituzioni bolognesi e regionali a respingere questi tentativi e pretendere il rispetto dei tempi per l’esecuzione delle opere. Si diffidano imprese e società incaricate dei lavori ad eseguire nei tempi previsti le opere infrastrutturali. Solo il termine dei lavori può portare ad un sistema ferroviario regionale efficiente e di qualità.
(p. Federconsumatori Bologna, il Presidente Maurizio Gentilini – p. Federconsumatori Emilia Romagna, il Responsabile Settore Trasporti Giuseppe Poli)