Durante il Consiglio comunale di Carpi di giovedì 26 novembre è stato approvato un ordine del giorno proposto dal consigliere Cristian Rostovi (PdL) che chiedeva di istituire in città dei cosiddetti ‘parcheggi rosa’, ovvero ad uso esclusivo delle donne in attesa di un bambino. Preso atto delle numerose esperienze attuale in diverse città italiane il documento impegna la Giunta “a destinare nei pressi di punti sensibili (ospedale, consultori, centri commerciali, vie prossime al centro storico, ecc.) un numero adeguato di parcheggi, destinati a facilitare l’accesso ai sopracitati luoghi alle donne in dolce attesa o con figli piccoli (fino a 12 mesi) specificando con appositi cartelli e con la colorazione rosa la destinazione preferenziale degli stessi”.
L’assessore alla Mobilità Carmelo Alberto D’Addese ha sottolineato in aula come il Codice della strada non preveda l’istituzione di parcheggi ad uso esclusivo delle donne in attesa (che renderebbe perseguibile chi utilizza gli stessi senza averne i requisiti), ma che allo stesso tempo non vieta di indicarne una destinazione preferenziale. “A Carpi ve ne sono nei pressi del centro commerciale di via dell’Industria – ha detto – potrebbe questa risultare una proposta interessante per tre aree che abbiamo individuato, vicine al centro e dove è prevista la videosorveglianza. Abbiamo intenzione di stilare presto una delibera che preveda per questi come per altri cartelli di cortesia una gestione regolamentata”.
I consiglieri comunali intervenuti nel corso del dibattito relativo a questo ordine del giorno hanno in modo diverso sottolineato favorevolmente le caratteristiche di questa proposta evidenziando ciascuno di essi alcuni elementi della questione. Il voto finale è stato unanime.