Ancora un impegno dalla Regione per il servizio ferroviario, con una lettera indirizzata all’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano, e per conoscenza a Mauro Moretti, amministratore delegato del Gruppo Fs, perché non venga azzerato il servizio Intercity a Fiorenzuola – previsto, invece, dalla bozza del nuovo orario – non sia dimezzato a Faenza, né ridotto a Forlì e Cesena. L’ha scritta l’assessore alla Mobilità e Trasporti della Regione, Alfredo Peri. “La soppressione del servizio Intercity prospettata da Trenitalia causerebbe a Faenza, Fiorenzuola e altre città un grave disagio” sottolinea l’assessore. Considerando solo gli abbonati, i viaggiatori interessati a utilizzare i treni IC/ESCity “sono almeno 200 a Faenza e circa 50 a Fiorenzuola – aggiunge – . Per queste persone, che appartengono al nutrito gruppo di quasi 4.000 abbonati dell’Emilia-Romagna, la Regione versa a Trenitalia una compensazione per l’integrazione tariffaria di circa 1,5 milioni di euro all’anno, a cui si aggiungono gli oltre 400mila euro complessivi pagati dagli abbonati stessi. Non sono briciole”.
“Attendo per le prossime ore una sua proposta per la soluzione di questo problema – conclude Peri – perché, in quanto amministratore di un territorio così importante non posso accettare che parti dell’Emilia-Romagna restino escluse senza motivo dal processo di crescita che stiamo attuando con un impegno così rilevante da parte della Regione e con una buona dose di pazienza da parte dei pendolari. Infatti non è accettabile che mentre aumentiamo i servizi regionali dell’8% vengano ridotti quelli del servizio nazionale. Anche il ministro potrebbe dire la sua”.