Siamo lieti che il Consigliere Bargi abbia recepito la nostra sollecitazione, presentando un ordine del giorno urgente in Consiglio Comunale su “Riorganizzazione Marazzi”. Qualche riflessione a caldo ci sembra doverosa.
Di fronte a un problema di cosi grande portata echeggia,assordante,un tombale silenzio delle forze politiche, tanto da meritare la ferma condanna, scritta dal giovane rappresentante della LNP, come del resto denunciato da noi.
Tanto per essere chiari,non comprendiamo il silenzio della GIUNTA, e che la LNP è presente in misura politicamente determinante, come non abbiamo compreso l’assenza delle forze politiche della sinistra.
All’inizio di questo anno,sul caso IRIS, l’ex Sindaco, pur accusato di faziosità, eravamo alla vigilia della campagna elettorale, intervenne tempestivamente, mettendo in campo tutto quanto era nelle possibilità e nei poteri di un Comune.
La questione si discuterà in un Consiglio Comunale, non aperto, e dato che non tutte le forze politiche sono rappresentate, ovviamente per volere del popolo sovrano, forse sarebbe opportuna la convocazione di un Consiglio Comunale “aperto”, per sentire il “parere” non solo delle forze politiche, ma anche dei lavoratori, delle associazioni e di quanti hanno a cuore le sorti della città.
Se ciò non è nelle intenzioni della “maggioranza” che governa la città, ci piacerebbe non assistere a un mesto de profundis, come ormai ci stiamo abituando, senza che emergono concreti impegni politici e istituzionali sull’intera questione del lavoro, della sostenibilità del settore e del distretto industriale.
L’ultima nota dell’ODG, che invita il Sindaco a prendere urgentemente contatti con la proprietà, fa’ onore al Consigliere della LNP, ma dobbiamo registrare già oggi un notevole ritardo della politica e delle istituzioni e per quanto in difficoltà oggettiva, crediamo, che le organizzazioni Sindacali dei Lavoratori sono già da tempo impegnate a svolgere il proprio ruolo attivo nella vicenda.
(Francesco Mannino, Partito Socialista Sassuolo)