Terminato il Festival Filosofia 2009 rimane però la possibilità anche a Carpi di visitare due iniziative espositive realizzate per l’occasione: il teatrante e scrittore romano Ascanio Celestini è l’autore infatti dell’installazione Oggetti smarriti, che fino al primo novembre prossimo è visibile presso il Museo Monumento al Deportato di Palazzo dei Pio: premendo un tasto, i poveri oggetti raccontano al visitatore la propria storia. “Da dieci anni – racconta Celestini – registro voci. Minatori e contadini, operai e impiegati, lavoratori precari e casalinghe, medici e infermieri, preti e pazienti, cuochi e deportati. Centinaia di persone senza più una faccia che abitano uno spazio immateriale. E accanto a queste parole messe in fila su audiocassette, minidisc, cd e videocassette ho un piccolo magazzino di oggetti smarriti. Da una parte c’è una vita senza corpo e dall’altra un corpo senza vita. Così ho messo le prime sei voci in cinque oggetti (due di esse appartengono a due sorelle e abitano uno stesso pezzo). Lo spettatore-ascoltatore ci si avvicina, spinge un pulsante e l’oggetto gli racconta qualcosa. Si riprende dallo smarrimento”. La mostra è aperta venerdì, sabato, domenica e festivi, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19.
Il dilettevole giuoco dell’oca e la sua storia è invece il titolo della mostra curata dal Castello dei Ragazzi. Allestita alla Sala estense di Palazzo dei Pio e presso la Torre dell’Uccelliera di piazza Martiri (dove sarà possibile vedere installazioni interattive): si tratta di una rassegna di preziose tavole originali provenienti dalla Raccolta Bertarelli di Milano e da quella del collezionista Piergiuseppe Piersanti e che documentano la storia di questo gioco antichissimo, le figure e i temi delle diverse caselle (63, disposte a spirale), il legame con la storia e col costume e anche la correlazione con altri giochi moderni di percorso. Curata da Giorgio Bassoli, Cinzia Bonci, Emilia Ficarelli, Stefania Vezzani e Gianfranco Pavarotti, la mostra, resa possibile dal contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, resterà visitabile fino al 15 novembre prossimo negli orari di apertura del Castello dei Ragazzi, venerdì, sabato, domenica e festivi, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19.
Entrambe le mostre sono ad ingresso gratuito.