Una videochat del sito web del “Corriere della Sera” sarà dedicata all’iniziativa sul beat in programma a Modena martedì 29 settembre. La videochat si svolgerà il giorno prima, lunedì 28 dalle 15 alle 15.45, nella sede del quotidiano milanese, in via Solferino, e si potrà seguire in diretta dal computer.
Saranno presenti in studio Maurizio Vandelli, membro storico e voce leader dell’Equipe 84, il complesso che ha reso celebre la canzone “29 settembre” di Battisti e Mogol, e Roberto Alperoli, assessore alla Cultura del Comune di Modena. Conduce il giornalista Antonio Ferrari.
A partire dalle 9 del mattino di lunedì 28 settembre ci si potrà collegare al sito del Corriere (www.corriere.it) per rivolgere domande agli ospiti. La videochat avrà come titolo “29 settembre, un monumento alla capitale del beat. La canzone dell’equipe 84 diventa una piazza”.
Il 29 settembre Modena tornerà per un giorno capitale del beat italiano. La giornata, organizzata dal Comune, dalla Fondazione Cassa di Risparmio e da Confapi Pmi Modena, prevede alle 16 i concerti di una trentina di gruppi giovanili in tre piazze del centro storico (sant’Eufemia, largo san Giorgio e largo Muratori). Alle 19, in largo di Porta Bologna, dove un tempo si apriva il bar Grande Italia, storico ritrovo di musicisti beat, sarà scoperta una targa e il largo sarà “sentimentalmente intitolato” Piazzetta 29 settembre. Il resto della serata avrà come scenario piazza Grande, dove alle 19.30 è in programma “Hippy hour”, cibo e bevande “per nutrire il corpo e aprire la mente”. Alle 20 inizia una serata-concerto beat, condotta dal giornalista Leo Turrini, che vedrà tra gli ospiti Beppe Carletti, Caterina Caselli, Mogol (foto) e i musicisti Heron Borelli, Rats, Amaranti Cestari Padovani, Silvia Mezzanotte, Antonio “Rigo” Righetti, Lara Luppi, Cecco Signa, Modena City Ramblers. Alle 22.30 si proseguirà con il concerto gratuito di Maurizio Vandelli (in caso di pioggia le iniziative serali si svolgeranno al Palapanini di via Divisione Acqui).