Nella primavera del 2009 l’Azienda trasporti del Comune di Modena (ATCM) avrebbe promosso una campagna di agevolazioni sull’acquisto di abbonamenti riservata agli utenti in difficoltà per la crisi economica. Lo afferma in un’interrogazione il consigliere regionale Andrea Leoni (FI-PdL), evidenziando che per poter accedere all’agevolazione sarebbe stato necessario dimostrare un Isee famigliare non superiore a 12.000 euro e che questa opportunità (con validità dall’11 maggio al 31 dicembre) avrebbe previsto un bonus da 120 a 370 euro mediante ricarica sugli abbonamenti. Lo scorso 12 agosto, tuttavia – sottolinea Leoni – le agevolazioni sarebbero state sospese per l’esaurimento dei fondi causato da una clausola che avrebbe concesso questa opportunità all’intero nucleo famigliare e non solo ad un singolo richiedente. La situazione venutasi a creare avrebbe quindi determinato l’esclusione da questo benefit di un gran numero di utenti, garantendolo, di fatto, – scrive il consigliere – solo ad un numero ristretto di famiglie che ne avrebbero fatto richiesta per prime.
Leoni chiede quindi alla Giunta regionale a quanto ammontino i fondi messi a disposizione per la campagna promossa da ATCM, quanti siano i nuclei famigliari o i singoli utenti che hanno potuto usufruire di queste agevolazioni, quanti ne abbiano fatto richiesta e quanti siano gli esclusi, se confermi la sospensione dell’erogazione delle agevolazioni a partire dal 12 agosto, quali siano le ragioni che hanno causato il veloce esaurimento dei fondi e se fra queste ci sia la clausola che estendeva il diritto all’agevolazione all’intero nucleo famigliare, se per la copertura finanziaria di questa iniziativa siano stati utilizzati fondi regionali e, in caso di risposta affermativa, a quanto ammonti il loro importo.
Il consigliere vuole infine sapere se sia intenzione di ATCM o della Regione, a fronte della grande richiesta di agevolazioni da parte delle famiglie in difficoltà, mettere a disposizione altri fondi ed eventualmente modificare i criteri per l’accesso, se la Giunta regionale non ritenga “inopportuno e controproducente” il nuovo aumento dei prezzi dei biglietti e degli abbonamenti deciso da ATCM e quali iniziative si intendano attivare, di concerto con l’Azienda modenese, per agevolare ed incrementare gli utenti che utilizzano il trasporto pubblico locale.