Saranno 80 i dipendenti della Klarius srl, azienda metalmeccanica con sede a Finale Emilia, che parteciperanno ai sette percorsi di formazione approvati dalla Provincia di Modena con un contributo di 51 mila euro utilizzando le risorse del Fondo sociale europeo per le situazioni di crisi aziendali. L’iniziativa, proposta con il sostegno delle parti sociali e del Comune di Finale Emilia, sarà sviluppata da Iride Formazione e «ha l’obiettivo di garantire continuità all’azienda in questa fase di ristrutturazione – sottolinea Francesco Ori, assessore provinciale al Lavoro e alla formazione professionale – sia riconvertendo personale per aumentarne la flessibilità interna sia specializzando alcuni operatori per consentire all’azienda di cogliere nuove opportunità di mercato investendo sulla qualità del prodotto e sulla possibilità di offrire nuovi servizi ai clienti».
Klarius srl, ex Ansa Marmitte, è una delle principali aziende nel settore degli impianti di scarico e ha tra i suoi clienti alcuni tra i marchi automobilistici più prestigiosi, come Ferrari, Maserati o Lamborghini. L’attività di formazione rientra nella strategia dell’azienda per affrontare la crisi economica, particolarmente pesante nel settore automobilistico, e prevede corsi di base per la saldatura e la saldatura al titanio, iniziative nel campo dei processi di controllo qualità (tra cui anche l’acquisizione di specifiche competenze per le misurazioni con il Rilevatore dimensionale computerizzato) e per lo studio delle tecniche di misura e ricerca di materiali per l’assorbimento acustico. Quest’ultimo tema, in particolare, si inserisce in una collaborazione avviata con l’Università di Ferrara per la progettazione di nuovi sistemi di scarico in ambito automobilistico.
L’attività formativa, che prevede anche un supporto per il percorso di riposizionamento all’interno dell’impresa, è complessivamente di oltre 300 ore e rivolta a 126 utenti, con alcuni dipendenti che partecipano a più iniziative.
«Il Comune ha promosso l’iniziativa coordinando azienda, sindacati ed enti di formazione – ricorda il vice sindaco di Finale Emilia Angelo d’Aiello – e siamo soddisfatti per il finanziamento ottenuto. Klarius ha di fronte a sé una fase difficile: saremo attenti a sostenere tutte le iniziative di salvaguardia dell’occupazione e ad affiancare l’azienda nei suoi progetti di ricerca e innovazione per il rilancio di un marchio storico del nostro territorio».