Il Consiglio di Amministrazione di Ferrari si è riunito oggi sotto la presidenza di Luca di Montezemolo per esaminare i risultati del primo semestre 2009.
Nei primi sei mesi di quest’anno sono state consegnate al cliente finale 3.226 vetture (-8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). Un risultato positivo considerato l’andamento estremamente negativo dei mercati mondiali e il confronto con il primo semestre 2008, che è stato l’anno di maggior successo economico nella storia del Cavallino Rampante.
E’ importante notare che, nonostante siano state consegnate meno vetture, la quota di mercato di Ferrari è aumentata globalmente di oltre 10 punti percentuali raggiungendo il 32,8% un dato che sottolinea ancora di più la buona performance di Ferrari nella prima metà del 2009.
Bene i ricavi che sono stati di 891 milioni di euro, ovvero l’8% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre l’utile della gestione ordinaria è stato di 124 milioni di euro contro i 164 milioni dei primi sei mesi del 2008, che come già ricordato deve considerarsi un semestre eccezionale. Il risultato è stato influenzato dai minori volumi, dal mix di prodotto e dagli effetti del mercato dei cambi, compensato in parte dalle efficienze produttive, dalla riduzione dei costi della Formula Uno, e dal miglior risultato delle attività legate al brand.
Crescono infatti tutte le attività legate al marchio (licensing e retail), il cui fatturato complessivamente aumenta del 22,7% rispetto ai primi sei mesi del 2008. I Ferrari Store nel mondo sono 29, e il piano di nuove aperture proseguirà nel 2010. Grande successo anche del nuovo sito web Ferrari, che ha raddoppiato gli accessi e le pagine viste oltre che le vendite online: nei primi tre mesi dal lancio del sito le pagine visitate sono state più di 20 milioni con quasi 10 milioni di visitatori unici.
Risultati eccellenti per i servizi finanziari che hanno chiuso i primi sei mesi con un risultato operativo pari a 2,5 milioni contro una perdita di 0,4 milioni del 2008.
Proseguono gli investimenti in ambiente e sicurezza. E’ entrato in funzione l’impianto di trigenerazione (un sistema di produzione congiunta di energia elettrica, termica e frigorifera) il cui investimento è del valore di 20 milioni di euro e che, insieme all’impianto fotovoltaico, permette a Ferrari di essere già quasi del tutto autonoma dal punto di vista energetico; per altro la piccola parte di energia ancora temporaneamente acquistata da fornitori esterni proviene da fonti rinnovabili. Il tutto porta a un abbattimento delle emissioni di Co2 degli impianti di Maranello di circa il 25-30%.
In chiusura, il Presidente Luca di Montezemolo ha condiviso la sua particolare soddisfazione per il risultato raggiunto con lo sviluppo della nuova Ferrari 458 Italia, la Ferrari più innovativa di sempre, con soluzioni tecnologiche uniche al mondo. La 458 Italia è stata molto apprezzata dai rappresentanti della rete commerciale Ferrari, presente in questi giorni a Maranello. Sempre presso la sede Ferrari, domani sera la nuova 8 cilindri sarà protagonista della esclusiva World Premiere, in una serata riservata a un selezionato numero di clienti e collezionisti provenienti da tutto il mondo, in attesa del lancio ufficiale al Salone di Francoforte.