Dopo una fase di stallo durata qualche settimana, nell’ultimo incontro del 31 agosto tra sindacati e rappresentanti della proprietà e dell’Api provinciale, si è giunto ad un accordo sulla Cherry Grove di Vignola, per garantire a fronte della messa in liquidazione dell’azienda per crisi finanziaria, la tutela delle 36 lavoratrici con l’apertura della procedura di cassa integrazione guadagni straordinaria almeno per un anno e la garanzia del pagamento della retribuzione di agosto e delle spettanze sino all’effettivo avvio della Cig.
Le parti si incontreranno nuovamente a breve per definire l’avvio della Cigs per crisi/cessazione aziendale che coinvolgerà tutte le maestranze a zero ore. L’azienda si impegna comunque a garantire la retribuzione delle lavoratrici sino all’avvio dell’ammortizzatore sociale, smaltendo tutte leferie/permessi/banca ore/rol pregressi, e esauriti questi garantendocomunque la retribuzione in assenza dal lavoro. Sono inoltre previsti incontri periodici per monitorare tempestivamente l’evolversi della situazione aziendale.
Con il ricorso agli ammortizzatori sociali si mira a traguardare questa difficile situazione congiunturale di crisi evitando licenziamentiimmediati, nella prospettiva di una ripresa che anche nel tessile possa tradursi in nuovi investimenti e rilancio del settore.
Filtea/Cgil Modena