“Esprimiamo la nostra piena solidarietà ai due ragazzi omosessuali vittime dell’aggressione di Rimini. La violenza, che va condannata e punita senza tentennamenti a prescindere, non sia però strumentalizzata dalle associazioni gay per chiedere l’istituzione del reato di omofobia, come purtroppo sta accadendo in queste ore”.“Violenza significa negazione della libertà. Non vediamo dunque come una norma liberticida, finalizzata a punire la libera manifestazione di un pensiero, in assoluto contrasto con l’art. 21 della Costituzione Italiana, possa favorire la promozione di un messaggio distensivo ed antiviolento. Il rispetto della persona, tante volte chiesto giustamente dagli omosessuali, non prescinde dalla tolleranza di pensieri anche diversi e conflittuali. Anzi, sta proprio in questo l’antidoto contro il veleno della violenza, per la cui repressione, peraltro, già esistono norme ad hoc”.
E’ quanto dichiara Antonio Del Prete, segretario regionale e provinciale di “Gioventù Italiana”, movimento giovanile de “La Destra”, e responsabile nazionale de “la Destra” per l’Università e la ricerca scientifica.