Prosegue anche in territorio modenese la quattordicesima edizione della rassegna musicale MUNDUS, organizzata dalla Provincia di Reggio Emilia e da ATER-Associazione Teatri Emilia-Romagna, che vede quest’anno il coinvolgimento di sei Comuni: Reggio Emilia, Boretto, Carpi, Casalgrande, Correggio e Scandiano che diventeranno i palcoscenici “naturali” per sonorità e musiche provenienti da tutto il mondo e che animeranno cortili, palazzi e piazze. Mundus si conferma anche quest’anno un appuntamento molto atteso dal pubblico che ogni sera giunge numeroso anche dalle province vicine per apprezzare e gustare serate piacevoli e ricche.
Martedì 11 agosto alle ore 21.30 sarà il Coccobello in viale De Amicis 59 a Carpi ad ospitare i quartetto di Dan Kinzelman proveniente dagli Stati Uniti. Il concerto è gratuito.
Il Dan Kinzelman Quartet presenta una serie di pezzi originali scritti appositamente per la formazione, abbinati ad alcune canzoni e brani jazz di autori come Thelonius Monk, Tom Waits e Duke Ellington. La musica unisce l’esperienza del free a certi elementi del rock ed alcune influenze folcloristiche e popolare (il reggae, il country, la musica irlandese), senza mai trascurare le radici jazzistiche, dando vita ad una musica spontanea e imprevedibile, ma allo stesso tempo molto coinvolgente. Dal vivo dimostrano un forte senso di melodia e ritmo e una costante interplay tra i vari elementi, fra i piu’ interessanti esponenti giovani della scena attuale italiana.
DAN KINZELMAN (Sax, Clarinetti) nasce nel 1982 a Racine, Wisconsin, e comincia lo studio del sax a 13 anni. A 18 anni, vince una borsa di studio all’Università di Miami, vincendo tre Downbeat Student Music Awards durante il corso di studio. Si esibisce in seguito alla Carnegie Hall con il suo gruppo Music Lover’s Club. A Miami, suona con Joe Lovano, James Moody, David Liebman ed altri. Nel 2004, si laurea a pieni voti e si trasferisce in Germania, per poi stabilirsi in Italia nel 2005. Collabora con Enrico Rava, Stefano Battaglia, Simone Guiducci e Giovanni Guidi, con cui incide il primo disco della nuova linea “CAM Jazz Presents”, in seguito firmando il primo disco come leader “Goodbye Castle”, sempre per la stessa linea. Suona in diversi festival importanti al livello nazionale e non solo, quali North Sea Jazz Festival, Clusone Jazz, Vicenza New Conversations, Copenhagen Jazz Festival ed Umbria Jazz. Attualmente fa parte del Giovanni Guidi Quartet, Enrico Rava Special Editition e Mauro Ottolini Sousaphonix, oltre i propri progetti in trio e quartetto. Mantiene un’attivita’ concertistica internazionale con progetti negli Stati Uniti e Finlandia.
“…Un musicista che sicuramente ha molto da dire sia sul piano strumentale che su quello compositivo. Particolarmente interessante, in tal senso, “Trout” grazie soprattutto ad un personalissimo sound del clarinetto.” Gerlando Gatto, A Proposito di Jazz “…Una libertà creativa difficilmente rintracciabile nei musicisti delle ultime generazioni.” (Emiliana Pistillo, Rockshot.it)
“Si muove da consumato “marpione del jazz”, al quale non interessa affatto vomitare fiumi di note, a vantaggio di una intrigante scarnificazione tesa all’essenza del suono.” (Enzo Pavoni, Audio Review)
DAVID BOATO (Tromba, Flicorno) nasce nel 1966 a Venezia. Studia tromba e composizione presso i conservatori di Venezia e Castelfranco Veneto, frequentando contemporaneamente i seminari di noti jazzisti come Max Roach, Kenny Wheeler, Enrico Rava e Paolo Fresu. Dal 1990 al 1992 frequenta il Berklee College of Music negli Stati Uniti dove si diploma “Summa cum Laude” in Performance. Ha collaborato con moltissimi artisti stranieri come Kurt Rosenwinkel, Jeff Ballard, Chris Cheek e Bob Moses, e con artisti italiani come Enrico Rava, Franco D’Andrea, Danilo Rea, Antonio Farao’, Mauro Negri e Giovanni Tommaso. Attualmente lavora principalmente come leader del suo gruppo che propone una serie di canzoni veneti e non solo, riletti in modo molto libero. Ha suonato in club e festival in tutto il mondo e appure su piu’ di quaranta dischi.
FRANCESCO PONTICELLI (Contrabbasso) nasce nel 1983 ad Arezzo. Comincia a suonare la chitarra a sei anni, passando successivamente al basso elettrico e infine al contrabbasso. In seguito a esperienze formative con maestri come Paolino dalla Porta e Furio di Castri, comincia a lavorare come contrabbassista jazz, presto entrando a far parte del gruppo “New Generation” di Enrico Rava, e cominciando a suonare anche come sostituto nel quintetto di Rava. Attualmente suona nel GPS trio di Fabrizio Sferra con Giovanni Guidi e nella Cosmic Music orchestra di Gianluca Petrella, oltre a portare avanti vari progetti come leader.
ARMANDO SCIOMMERI (Batteria) nasce a Roma nel 1967. Comincia a suonare la batteria a 14 anni, studiando con Ettore Mancini e Bob Gullotti. Ha suonato con George Garzone, Eddie Henderson, Tony Scott, Nicola Stilo, Harvie Swartz, Matt Renzi, Mario Raja, Maurizio Giammarco e come percussionista nella tournè “memorie di Adriano” con Giorgio Albertazzi. Ha suonato in festival sia in Italia che al estero, tra cui Umbria Jazz, Barga Jazz, Tel Aviv Festival, Urbino Jazz. Ha inciso vari cd come sideman e nel 2007 e’ uscito il suo primo da leader, “lo schiavo”. Lavora stabilmente con la Mario Raja big band e quartetto, The Dynamic Four e Silvia Bolognesi quartet.
Tutte le informazioni sono sul portale del Coordinamento dei teatri della provincia di Reggio Emilia www.reteatri.it