Le recenti rapine nelle gioiellerie nel centro di Maranello, la bomba carta contro la porta di ingresso dei Servizi Sociali del Comune, l’attentato dinamitardo ad un’azienda di via Tazio Nuvolari, l’incendio doloso a un negozio di Gorzano, le rapine in banca, i furti in casa, la presenza di spacciatori nei parchi, i tanti borseggi dimostrano che anche Maranello non è più un’isola felice.
Già le associazioni di categoria hanno, di recente, invitato l’Amministrazione Comunale ad attivarsi per garantire la sicurezza degli esercenti denunciando che solo a Maranello è assente la videosorveglianza.
Perché Sindaco, Pd ed Idv volevano rimandare a settembre la discussione in Consiglio Comunale di un tema così sentito dai cittadini qual è la sicurezza? La rapina alla gioielleria Lorena il giorno dopo il Consiglio è probabilmente indicativa della scarsa percezione dell’Amministrazione Comunale circa il problema insicurezza a Maranello.
L’ordine del giorno presentato in fretta e furia da Sindaco, Pd ed Idv il giorno prima del Consiglio per una evidente ricerca della paternità sul tema contiene elementi di debolezza che difficilmente fanno sperare a una svolta per il miglioramento della sicurezza a Maranello.
Sostanzialmente nell’ordine del giorno approvato viene delegata la sicurezza dei cittadini al Corpo di Polizia Municipale intercomunale, pur sapendo che il nuovo Sindaco di Sassuolo ha già dichiarato che i suoi vigili opereranno solo nel suo territorio Comunale.
Credo che la sicurezza dei cittadini debba, invece, essere garantita con l’aumento del numero di agenti di polizia municipale di Maranello sul nostro territorio comunale, possibile solo mediante misure di contenimento delle spese superflue come quelle per certi eventi pseudo culturali, per le operazioni di marketing e immagine dell’ente comunale, per tutte quelle uscite di piccolo importo che si disperdono in mille rivoli nelle pieghe del bilancio.
Va anche ricordato al Sindaco di Maranello che con il DECRETO 5/08/2008 del Ministero dell’Interno, i Sindaci hanno visto ampliati i loro poteri di intervento di prevenzione e di contrasto alla criminalità e i nuovi poteri attribuiti al Sindaco, sono assegnati allo stesso quale ufficiale di Governo e come tale è sottoposto al potere sostitutivo del Prefetto in caso d’inerzia.
Per il Gruppo Consiliare “BARBOLINI PER MARANELLO”
Ing. Luca Barbolini, Consigliere Comunale