Sono state approvate nel corso del Consiglio comunale di martedì 21 luglio con il voto favorevole della maggioranza (contraria la minoranza), le linee programmatiche che definiscono gli obiettivi e le azioni da realizzare nel corso del mandato sulla base del programma elettorale dalla coalizione di centrosinistra che ha vinto le elezioni amministrative.
La crisi economica è stata al centro della presentazione del Sindaco Franco Richeldi. Ne è poi nato un ampio e costruttivo dibattito che ha visto protagonisti numerosi consiglieri di maggioranza e di opposizione. Dialogo e collaborazione sono state le parole che hanno confermato l’impegno dei due schieramenti di fronte alla crisi che coinvolge anche Formigine e il distretto.
“L’Amministrazione è intervenuta e dovrà farlo sempre più a fianco di tutti gli altri livelli istituzionali – ha detto il Sindaco Richeldi – a partire dal governo centrale ed in accordo con le organizzazioni sindacali, degli imprenditori, degli istituti di credito, con costante monitoraggio della situazione ed attraverso diverse azioni specifiche come gli aiuti economici a favore delle famiglie in difficoltà attraverso il Fondo di Solidarietà Straordinario, la promozione di agevolazioni tariffarie da parte anche degli enti gestori dei servizi (tariffe idriche e rifiuti) e il rispetto dell’accordo provinciale con le banche sull’anticipo della cassa integrazione e la sospensione del pagamento dei mutui per i lavoratori e per assicurare credito per il rilancio della piccola e media impresa. Sarà poi importante anche consolidare relazioni con le associazioni di volontariato per la razionalizzazione degli aiuti straordinari; individuare percorsi formativi e di riqualificazione professionale in collaborazione con il Centro per l’Impiego e gli Enti di Formazione professionale e verificare insieme al Servizio Inserimento Lavorativo (Ufficio Comune) la fattibilità dei lavori socialmente utili”.
Formigine dal punto di vista produttivo è un Comune atipico, che si differenzia nel panorama del distretto, in quanto negli ultimi decenni si è sviluppata e consolidata una forte presenza di artigianato metalmeccanico, terziario e direzionale, ma nello stesso tempo ha saputo mantenere più di tutti gli altri una forte vocazione agricola; ne è la prova l’alta percentuale di territorio rurale.
“Questa particolarità del nostro sistema economico è da consolidare, sviluppare e valorizzare perché siamo convinti che su questo modello si fondano le radici per uno sviluppo sostenibile e solidale – ha proseguito il Sindaco – Solo un modello come questo può reagire meglio di ogni altro a questo periodo di crisi mondiale. Nel corso degli ultimi anni a Formigine si è di fatto avviata l’attuazione di politiche per la realizzazione di nuove aree produttive a prezzo calmierato, che hanno consentito nei diversi settori, l’insediamento e lo sviluppo di numerose attività imprenditoriali”.
Nei prossimi anni sarà necessario sostenere attraverso politiche mirate le diverse realtà presenti sul nostro territorio, con particolare attenzione alle piccole imprese, alle attività commerciali, all’artigianato di servizio, valorizzando le eccellenze presenti sul territorio comunale. Particolare attenzione dovrà essere riservata anche al settore produttivo agricolo, che il nuovo Piano urbanistico e il recente Piano urbano del traffico, confermano e rafforzano, attraverso un forte stop alle trasformazioni ed al consumo di territorio.