Via libera all’anticipo delle risorse del Fondo regionale per la montagna al fine di consentire a Comunità montane e Unione di Comuni montani di realizzare i progetti di forestazione a loro affidati e finanziati dal Programma di sviluppo rurale. Il provvedimento della Giunta – proposto dall’assessore regionale alla programmazione e sviluppo territoriale Gian Carlo Muzzarelli – dovrà essere approvato dall’Assemblea Legislativa affinché autorizzi – in attesa dell’approvazione del Programma regionale per la montagna – l’assegnazione a Comunità e Unioni montane, a titolo di anticipazione dei futuri riparti, di quote del Fondo per la montagna: complessivamente si tratta di un anticipo di 1 milione 735 mila euro. Si tratta delle risorse necessarie a garantire la realizzazione di progetti già ammessi a finanaziamento e per i quali debbono essere avviati i lavori entro l’autunno.
«La qualità del territorio montano e l’occupazione in ambito forestale – ha sottolineato Gian Carlo Muzzarelli, assessore regionale alla programmazione e sviluppo territoriale – sono gli obiettivi che si possono raggiungere con i progetti di forestazione della montagna emiliano romagnola. Questa anticipazione di risorse consente a Unioni e Comunità montane di non perdere il treno di questa opportunità di valorizzazione del territorio, di sviluppo del patrimonio naturale e di crescita economica».
In ciascuna provincia dell’Emilia-Romagna, le anticipazioni per realizzare gli interventi di forestazione riguardano: a Piacenza, la Comunità Montana Appennino piacentino (246.119 euro) e la Comunità Montana Valli Nure ed Arda (138.499 euro); a Parma, la Comunità Montana Valli Taro e Ceno (81.549 euro) e la Comunità Montana Appennino Parma est (485.506 euro); a Reggio Emilia, la Comunità Montana Appennino Reggiano (229.427 euro); a Modena, l’Unione dei Comuni Appennino Modena Ovest (75.759 euro), la Comunità Montana del Frignano (144.100 euro) e l’Unione Comuni Terre di Castelli ( 103.484 euro); a Bologna, l’Unione dei Comuni Valle del Samoggia ( 10.928 euro), l’Unione dei Comuni Cinque Valli Bolognesi (50.769 euro); a Ravenna, l’Unione dei Comuni Appennino Faentino (57.928); a Forlì-Cesena, l’Unione dei Comuni Acquacheta (24.859 euro) e la Comunità Montana Appennino Cesenate (55.845 euro); a Rimini l’Uinone dei Comuni Valle Marecchia (30.804 euro).