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Mercoledì 15 luglio una serata con i musicisti reggiani

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RoockshowE’ un appuntamento molto atteso quello con “42100 Reggio Emilia Music Day” organizzato e curato dall’associazione culturale “Il salotto degli Artisti” in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia Assessorato e sale prova musicali Stay Rock e Modern Music Institute. L’iniziativa in programma mercoledì 15 luglio nell’ambito di Restate a partire dalle ore 19 a Reggio Emilia in p.zza Prampolini rappresenta un importante palcoscenico per gruppi emergenti e musicisti reggiani come i ragazzi del progetto musicale ISA Chierici, Rock show, Quinta del sordo, Kings of desire, Modern Jazz Institute, Khaled Abbas, Lelio Padovani, Fear Of Fours.

La manifestazione, che sicuramente non rimarrà isolata, prenderà il via con i ragazzi del progetto musicale ISA Chierici , che durante tutto l’anno scolastico con i loro insegnanti hanno provato e sperimentato pezzi musicali. Seguirà il Rock Show, il gruppo musicale reggiano che presenta uno show di cover rock (Whitesnake, Bon Jovi, Queen, Journey,…) mischiate a brani di loro produzione che saranno proposti in anteprima e poi andranno a completare il loro primo album che è in piena fase di lavorazione.

Poi sarà la volta della Quinta del Sordo, la band composta da 5 musicisti reggiani che si caratterizza per uno stile personale dove si le diverse caratteristiche dei suoi componenti, come jazz, funk, latin, progressive, post-rock.

I King Of Desire poi realizzano uno spettacolo musicale basato interamente sulla famosissima band “Toto” che con pezzi come “Hold The Line”, Rosanna”, Africa” e molti altri…hanno un posto importante nella storia della musica pop/rock contemporanea.Lo show, sarà un viaggio musicale che partirà dagli esordi negli anni 70 fino all’ultimo album del 2006, e rappresenterà i più grandi successi della famosa band americana. Tocca quindi ai Fear Of Fours una band che fonde prog anni ’70 con il metal estremo, sonorità acustiche e flamenco, generi apparentemente lontani gli uni dagli altri, ma che hanno già trovato una sintesi compiuta nel primo album (Never Heaven) pubblicato dall’etichetta Valery Records e distribuito in tutto il mondo. Il gruppo sta lavorando al nuovo album che vedrà la luce alla fine del 2009.

Tra i protagonisti della serata anche come special guest il chitarrista, insegnante e musicista Khaled Abbas. Il suo personale percorso di formazione musicale ha interessato diversi stili toccando generi come il rock, il blues, il metal e il fusion traendo ispirazione da chitarristi come Jimi Hendrix, Scott Henderson, Robben Ford, Greg Howe, Brett Garsed, Allan Holdsworth e tanti altri. Insegna dal 2002 al 2007 presso la sede centrale della Lizard. Realizza insieme ad Alex Stornello i programmi didattici nazionali di chitarra per le Accademie Lizard . Attualmente è co-direttore con Lelio Padovani e Nicola Denti dell’Modern Music Institute di Parma insegna presso le sedi MMI di Reggio Emilia.

Segue Lelio Padovani, compositore, insegnante,arrangiatore, chitarrista che per approfondire lo studio dello strumento ha frequentato National Guitar Workshop negli Stati Uniti,dove ha studiato con Harry Jacobson e Chris Amelar. Dal 2008 è direttore con Khaled Abbas e Nicola Denti della sede parmense del “Modern Music Institute”, una nuova realtà didattica a livello nazionale. Egli ha curato le traduzioni dall’inglese dei libri di testo di chitarra “Rock Guitar Secrets” di Peter Fischer e “Technique Book I” di Frank Gambale, e insegna presso le sedi MMI di Reggio Emilia.

La serata si chiude in bellezza con il progetto realizzato il Modern Jazz Institute Band, composto da Alex Stornello (chitarra), Ivano Borgazzi (pianoforte/tastiere), Sandro Ravasini (batteria).Questo progetto musicale è ideato da Alex Stornello che, forte di una esperienza ultra decennale nel mondo dell’insegnamento musicale, ha deciso di fondere i principi del suo sistema didattico in questo marchio: Modern Music Institute.

A fianco del palco sarà allestiro un Gazebo con personaggi noti al mondo rtistico/musicale reggiano come la nota pittrice Defraia Fiorentina, Giulia Zagni che ha curato il logo della manifestazione e una nuova realtà nata per sensibilizzare i giovani guidatori ovvero il D3 “Drive Don’t Drink” ed altri.