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Lo sceneggiatore bolognese Fabio Bonifacci ospite al Cinema Gran Reno

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cinemaSta dietro le quinte, non appare sulle copertine dei magazine, ma è una delle “penne” più contese (e premiate) sulla scena del cinema italiano. Lunedì 6 luglio alle ore 21.45, all’interno della rassegna “Accadde domani”, lo sceneggiatore bolognese Fabio Bonifacci sarà ospite del Cinema Gran Reno dello Shopville di Casalecchio per incontrare il pubblico e presentare la commedia Diverso da chi?

Fresco vincitore di un doppio Nastro d’argento per il miglior soggetto (i giornalisti cinematografici hanno premiato con un ex aequo i suoi Diverso da chi? e Si può fare), Fabio Bonifacci è considerato uno degli artefici della nuova commedia all’italiana. Autore televisivo e teatrale, scrittore di romanzi, libri umoristici e saggi (sugli anni Ottanta e sul giornalismo), Bonifacci debutta come sceneggiatore per il grande schermo nel 1999 con E allora mambo, pellicola diretta da Lucio Pellegrini che segna l’esordio cinematografico di Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu. Con il duo genovese Bonifacci tornerà a lavorare sia per la tv (è stato autore anche di Enrico Bertolino, Sabina Guzzanti, Gene Gnocchi e di Luciana Littizzetto, per cui ha scritto nel 2001 Ravanello pallido), sia per il cinema, con Tandem del 2000.

Portano la firma di Bonifacci alcune delle migliori commedie degli ultimi anni: sono suoi, infatti, i soggetti di E’ già ieri (2004) di Giulio Manfredonia con Antonio Albanese, Lezioni di cioccolato (2007) di Claudio Cupellini con Luca Argentero, Violante Placido e Neri Marcorè, Amore, Bugie & Calcetto (2008) di Luca Lucini con Claudio Bisio, Filippo Nigro e Claudia Pandolfi, e pure del noir ironico dal ritmo travolgente Notturno Bus (2007) di Davide Marengo, mentre il prossimo autunno uscirà Oggi sposi, diretto ancora da Lucini.

Suo nono lavoro, scritto per il regista esordiente Umberto Carteni, Diverso da chi? è una commedia brillante sul tema dell’omosessualità. Al centro del racconto c’è Piero (interpretato da Luca Argentero), un trentacinquenne gay dichiarato, fidanzato da anni con Remo (Filippo Nigro). Per testimoniare e difendere il “diritto alla diversità”, Piero si candida a sindaco di una cittadina del nord-est, cercando di portare le sue idee progressiste nella politica del paese e diventando presto paladino del movimento gay.

Per bilanciare lo spirito rivoluzionario di Piero, durante la campagna elettorale gli viene affiancata la bigotta Adele (Claudia Gerini), conosciuta come la “furia centrista”. Lo scontro è inevitabile, ma Remo, conoscitore dello spirito femminile, consiglia Piero su come ingraziarsi Adele. Inaspettatamente, i due cominciano ad andare d’accordo. Forse anche troppo, perché vengono travolti da un’attrazione irresistibile. Il gay “duro e puro” e la “moderata di ferro” precipitano così in una relazione segreta che va contro i loro valori, le loro identità, la loro linea politica.

Il prezzo del biglietto è di 5 euro, ridotto 3 euro per bambini e anziani. Tutti i giorni dalle ore 19 alle 21, presso lo stand allestito all’interno della galleria commerciale, sarà possibile ritirare – fino a esaurimento – 50 ingressi omaggio per gli over 60 e uno speciale coupon offerto da Shopville Gran Reno che dà diritto a uno sconto di 2 euro sul prezzo del biglietto. Inoltre, presentando il biglietto del cinema presso alcuni esercizi ristorativi, allo Shopville si può cenare a prezzi scontati.

Sono a disposizione del pubblico un servizio di bar all’interno dell’arena e il parcheggio del centro commerciale.