Un nuovo, gravissimo episodio di cronaca nera ha sconvolto il cuore di Sassuolo. In piazza della Libertà, Francesco Macchioni, consigliere comunale e titolare della storica armeria, si è trovato ancora una volta a fronteggiare una situazione al confine del caos.
L’accaduto, verificatosi nei pressi dell’orario di chiusura, smaschera il degrado che sta inghiottendo il centro cittadino, nonostante le ripetute rassicurazioni del sindaco Mesini.
«Ero nel mio negozio – dice Macchioni – intento a parlare con un cliente, quando due ragazze, visibilmente terrorizzate, sono corse dentro chiedendo aiuto. “Fuori sta succedendo un casino, aiutateci!”, hanno gridato, indicando la piazza. Sono uscito immediatamente per capire cosa stesse accadendo. La scena che mi si è presentata davanti era surreale. Un gruppo di individui stranieri stava aggredendo verbalmente due loro connazionali, insultandoli e prendendone uno per il bavero con violenza. In pochi istanti, la situazione è degenerata: uno degli aggressori ha estratto un’accetta dalla giacca, brandendola minacciosamente e inseguendo i due connazionali. Intorno, il panico totale: passanti spaventati, urla, gente che scappava.
“Ho capito subito che quella situazione poteva finire in tragedia – racconta Macchioni –. Un’arma del genere in pieno centro, con famiglie e bambini in giro? Inaccettabile”. Senza perdere tempo, Macchioni ha contattato le forze dell’ordine, descrivendo la gravità dell’accaduto e chiedendo un intervento immediato. Mentre il gruppo di aggressori si disperdeva, alcuni di loro si sono diretti verso il supermercato di via Goito, mentre gli altri due fuggivano verso via San Giorgio, lasciando la piazza in preda alla paura. All’arrivo della polizia, Macchioni ha fornito una descrizione dettagliata e indicato la direzione di fuga, ma resta l’amarezza. “Non è possibile che in pieno centro di Sassuolo si debba assistere a scene da far west con accette brandite – continua Macchioni –. Per fortuna, le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente evitando il peggio.”
Questi episodi stanno trasformando Sassuolo in una città ostaggio della criminalità. “Ogni giorno un furto, un’aggressione, un atto di violenza”, denuncia Macchioni. “E il sindaco Mesini? Continua a ribadire che è tutto sotto controllo. Io vedo solo un’escalation di degrado e paura.”