Lo Youth Festival quest’anno non avrà luogo. Lo rende noto lo staff dell’Associazione Giovanile Pandora.
“Quello che è nato come un sogno di un gruppo di amici, partendo da un piccolo campetto da calcio e una baracchina per la birra – scrive l’Associazione – è diventato uno dei Festival più grandi e apprezzati d’Italia, con un record di 104.000 ingressi nel 2024.
Nel corso degli anni lo Youth Festival ha attraversato alti e bassi. Abbiamo commesso errori, ma da ogni esperienza abbiamo imparato qualcosa. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di lasciare il segno nella nostra Città, offrire uno spazio di incontro, musica e condivisione per i giovani e non solo.
Ma ogni viaggio ha bisogno di pause. Organizzare un evento di questa portata richiede un impegno e una dedizione che oggi non possiamo più garantire con la stessa energia e passione di un tempo.
Le nostre priorità sono cambiate e, sebbene questa sia una decisione difficile, sentiamo che è il momento giusto per fermarci, riflettere e capire cosa riserva il futuro, chiudendo momentaneamente questo capitolo.
Vogliamo ringraziare di cuore tutti coloro che ci hanno sostenuto in questi anni, che hanno partecipato, che hanno creduto nel nostro progetto e che hanno contribuito a fare dello Youth Festival una realtà unica. È stato un viaggio incredibile, e per noi un sogno diventato realtà”, conclude l’Associazione.
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Anche il Sindaco di Sassuolo Matteo Mesini, il vicesindaco Lenzotti e l’assessore alla cultura Federico Ferrari salutano l’annuncio dell’Associazione Pandora con queste parole.
“A volte non servono molte parole per esprimere un concetto e in questo caso basta Grazie.
Un grazie sincero per quanto l’Associazione Pandora ha costruito in questi anni in termini di socialità e di fare comunità lavorando insieme al territorio. Lo Youth Festival è un fiore all’occhiello non solo per la città quanto per l’intera Regione e il suo impatto socioeconomico sul Distretto Ceramico in questi anni è stato straordinario. Il successo dello Youth è stato uno stimolo importante per tutto il territorio, facendo nascere molti altri appuntamenti musicali e di aggregazione nei Comuni limitrofi e questa è forse stata la sfida più grande vinta dagli organizzatori, ovvero far comprendere l’importanza della musica dal vivo e di costruire eventi che abbraccino tanti aspetti delle comunità in cui viviamo. In quest’ultimo periodo abbiamo lavorato insieme all’associazione per capire se ci potessero essere margini o soluzioni per poter continuare questa esperienza di incontro, socialità e divertimento giovanile anche nel 2025, sapendo già di partire da una decisione già presa dall’associazione. Ci sentiamo quindi di esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che si sono impegnati in questa direzione, con la speranza che, anche con un assetto differente, si possa tornare al più presto a organizzare una nuova edizione del Festival“.