Inizieranno venerdì prossimo, 24 gennaio, gli appuntamenti organizzati per celebrare il “Giorno della Memoria”, in concomitanza con l’80° anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz avvenuta il 27 gennaio 1945.
A partire dalle ore 20,30 presso l’Auditorium Bertoli di via Pia, venerdì 24 gennaio si terrà “IMI 1943-1945 • Gli Internati Militari Italiani e la Memoria trascurata”: una forma di resistenza poco conosciuta che ha visto protagonista anche Sassuolo, Modena e provincia, raccontata da Rita Turrini con interventi musicali di Claudio Ughetti a cura del Circolo Culturale Artemisia.
Il giorno dopo, sabato 25 gennaio, a partire dalle ore 17 presso la Galleria d’arte J. Cavedoni di via Fenuzzi 12/14, si terrà l’inaugurazione della collettiva d’arte “Giornata della Memoria” a cura del Gruppo Pittori Sassolesi J. Cavedoni visitabile fino al 2 febbraio da domenica a mercoledì e venerdì h10-12, sabato h10-12 e h16-18.30.
Lunedì 27 gennaio, invece, il momento istituzionale: a partire dalle ore 10.30 presso il Parco delle Rimembranze in viale XX Settembre, la Cerimonia pubblica e commemorazione delle vittime dei campi di sterminio e degli ex internati militari e civili alla presenza delle Autorità Cittadine e dei rappresentanti delle Associazioni d’Arma, dei Deportati, ex Internati e Combattenti e della Resistenza. A seguire, indicativamente alle ore 11 presso la sede del Liceo A.F. Formiggini di via Bologna 1: “Meditate che questo è stato”, la consegna del Giardino dei Giusti ad una classe prima
Mercoledì 29, giovedì 30 e venerdì 31 gennaio, infine, le tre iniziative conclusive che si svolgeranno al Teatro Carani, con la proiezione del film Jojo Rabbit (Taika Waititi, 2019) seguita dal dibattito “Una favola nera che misura l’impatto della guerra e dei fascismi sugli spiriti innocenti” a cura di Fondazione Teatro Carani in collaborazione con Ennesimo Academy. L’iniziativa è rivolta alle Scuole Secondarie di I e II grado del territorio, con i seguenti relatori:
- mercoledì 29 gennaio Filippo Barbieri e Giulio Verrecchia dell’Associazione Studi Militari Emilia-Romagna (ASMER);
- giovedì 30 gennaio Carlo Greppi, storico e scrittore;
- venerdì 31 gennaio Federica Di Padova, insegnante e studiosa impegnata nell’educazione alla memoria e nella didattica della Shoah.