Per il 2025 a Fiorano non cambierà nulla per quanto riguarda tariffazione, modalità e numeri di conferimenti dei rifiuti: non verrà introdotta la “tariffa puntuale” e non verrà modificato nulla rispetto a quanto introdotto nella seconda metà del 2023, senza variazioni sostanziali dell’importo della TARI.
“A differenza di quanto sta succedendo a Modena, e che tanta confusione e disinformazione sta generando anche tra i nostri concittadini, ci teniamo a ribadire che ad oggi a Fiorano Modenese non è stato ancora affrontato il tema dell’introduzione della tariffa corrispettiva puntuale (TCP) nel sistema di raccolta dei rifiuti. Pertanto nel 2025 i conferimenti di rifiuti indifferenziati nei cassonetti mediante l’uso di carta Smeraldo restano e resteranno illimitati, e continueranno a non essere misurati ai fini del computo della TARI.”, spiega l’assessore all’Ambiente Luca Busani.
“Si sta lavorando a ipotesi e proposte per il futuro, atte ad allinearci con le normative europee e nazionali, che prevedono appunto l’applicazione della TCP, calcolata in parte sulla base della reale produzione di rifiuti conferiti dagli utenti. Questa misura da un lato garantirà una maggiore equità e dall’altro responsabilizzerà ulteriormente i cittadini, nella logica di premiare chi genera meno rifiuti e incrementa la raccolta differenziata. D’altra parte, ricordiamo che negli ultimi mesi del 2024 la percentuale di differenziata per il nostro comune ha superato il 90%.
Come già fatto in passato, in preparazione ai cambiamenti delle modalità di conferimento dei rifiuti, allo stesso modo appena si avranno notizie e aggiornamenti sulla futura tariffa puntuale la cittadinanza verrà informata e formata. Siamo certi che, come ampiamente dimostrato nell’arco dell’ultimo anno, la collaborazione fattiva di tutti gli attori coinvolti in questo innovativo processo porterà importanti risultati positivi sia per gli abitanti che per l’ambiente.” , conclude l’assessore Luca Busani.