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Risposta all’interrogazione PD sul finanziamento dei lavori dell’ex teatro “Politeama”

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Risposta all’interrogazione PD sul finanziamento dei lavori dell’ex teatro “Politeama”La seconda ed ultima interrogazione discussa ieri nel corso del Consiglio Comunale era a firma di Maria Savigni, Serena Lenzotti, Matteo Mesini e Pasquale Del Neso del Partito Democratico, avente ad oggetto “Finanziamento lavori Politeama”.

 

“Con la delibera di giunta n . 189 del 12 settembre 2023 – si legge nell’interrogazione – la giunta deliberava di approvare il Progetto Definitivo in “linea tecnica” denominato: “Riuso e Rifunzionalizzazione dell’ex teatro “Politeama” in Sassuolo (MO) per la realizzazione di una nuova biblioteca digitale ed archivio storico comunale € 5.300.000,00 (IVA inclusa a norma di Legge). con una successiva delibera, n. 191, del 14 settembre 2023, l’amministrazione deliberava di approvare il Progetto Esecutivo – 1° stralcio, denominato: “Riuso e Rifunzionalizzazione dell’ex Teatro “Politeama” nell’ambito del PNRR finanziato con le risorse dell’Unione Europea – Next Generation Eu – missione 5, componente: 2, investimento 2.1, per un importo complessivo di € 2.500.000,00 (IVA inclusa a norma di Legge), di cui 500.000 da risorse proprie e 2.000.000 a carico del Pnrr.  Considerato che

Con determina dirigenziale del 16 ottobre è stato aggiudicato un primo stralcio di lavori, per un importo complessivo di 1.468.094 €, si chiede con quali risorse si presume che la prossima Amministrazione possa portare a termine un cantiere così delicato e complesso.

Inoltre, dato per scontato che i lavori appaltati fanno riferimento ad uno stralcio d’opera che non consentirà la fruibilità del Politeama, come è stato dichiarato più volte dall’Amministrazione anche a mezzo stampa, si chiede se questa condizione, di esecuzione parziale dell’intervento di rifunzionalizzazione, comprometta o meno la conservazione del contributo Pnrr, cioè se l’erogazione del contributo ammetta il finanziamento per esecuzione di stralci non funzionali d’opera”.

Ha risposto il Vicesindaco, con delega al Pnrr, Alessandro Lucenti.

“In riferimento all’interrogazione consiliare in oggetto, assunta agli atti con prot. n. 3888 del 22/01/2024, si comunica quanto segue.

Il Comune di Sassuolo, come da Decreto del 4 aprile 2022 risulta beneficiario di € 5.000.000 previsto come limite massimo dall’art. 2 del D.P.C.M. del 21 gennaio 2021 per i comuni con popolazione da 15.000 a 49.999 abitanti. Il progetto relativo all’ex Politema è risultato beneficiario di € 2.000.000  come da Allegato 3 al Decreto del 30 dicembre 2021.

Tale somma è risultata insufficiente in quanto l’immobile presenta allo stato di fatto criticità strutturali tali da dar luogo ad un progetto di € 5.300.000 come da quadro economico dell’opera. Per tali ragioni si è proceduto ad appaltare il primo stralcio relativo alla parte strutturale dell’opera per un importo da Quadro economico pari a € 2.500.000. Le somme necessarie alla realizzazione del secondo stralcio, ancora da appaltare, per € 2.800.000 troveranno copertura sull’utilizzo del ribasso d’asta € 319.334,63 nonché dalle economie di progetto. A ciò si aggiunge il contributo della Fondazione di Modena per € 850.000, nonché  la richiesta di ulteriori finanziamenti relativi alla Missione PNRR M5C2 o mediante fondi propri come sempre ha dichiarato questa Amministrazione.

La realizzazione per stralci non inficia il finanziamento di cui il Comune di Sassuolo è beneficiario in quanto  i contributi come da DPCM del 21/01/2021 relativo agli investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, sono concessi per singole opere pubbliche o insiemi coordinati di interventi pubblici anche ricompresi nell’elenco delle opere incompiute, volti a ridurre i fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, a migliorare la qualità del decoro urbano, del tessuto sociale e ambientale attraverso interventi di ristrutturazione edilizia di immobili pubblici.

L’inizio dei lavori è un segnale forte di miglioramento del decoro urbano della nostra Città e siamo convinti che l’opera verrà completata nel più breve tempo possibile e che la Città sia compiaciuta di questa scelta”.