E’ ormai autunno inoltrato e tra poco sarà possibile potare gli alberi. Come ogni anno assisteremo a scempi e mutilazioni ai danni della popolazione arborea attraverso un insensato utilizzo della capitozzatura, tecnica che quasi sempre produce più danni che benefici, sia per gli alberi che per le persone. Una scarsa consapevolezza riguardo la natura degli alberi è ciò che porta a questo e ad altri errori nella loro gestione.
Chi sono quindi gli alberi? Innanzi tutto sono esseri viventi molto evoluti, sanno ad esempio rigenerarsi anche se perdono quasi per intero il loro corpo, hanno molte relazioni con il mondo che li circonda, possono vivere migliaia di anni e in ceti casi per sempre. Essi forniscono inoltre molti servizi utili alla comunità umana: catturano le sostanze inquinanti e producono ossigeno, mitigano il clima nelle città, regolano le acque e consolidano i terreni; ci fanno star bene creando ambienti confortevoli e adatti alla socialità, regalandoci la loro bellezza e ricordandoci che la vita è scandita dall’ alternarsi delle stagioni e non dal ticchettio frenetico dell’orologio.
Oltre ai numerosi vantaggi, sono reali anche i rischi connessi agli alberi: per natura essi abbandonano parti di sé e il poco rispetto che viene riservato loro in ambiente urbano li indebolisce con conseguenti fragilità strutturali e propensione ad ammalarsi. Per questi motivi sono necessarie persone che conoscano a fondo le peculiarità e i comportamenti degli alberi e che siano quindi specializzate nella loro cura, gestione e, in certi casi, abbattimento: gli arboricoltori.
Ma chi è questa figura? E’ un professionista specializzato nella gestione degli alberi, è formato e aggiornato nelle materie arboree, opera utilizzando tutti i dispositivi di protezione individuale e collettiva e sa consigliare ai committenti i percorsi operativi idonei per la risoluzione dei problemi legati agli alberi. Inoltre grazie ad interventi capillari mirati ad una corretta gestione ne riduce la frequenza e quindi i costi. Per le potature e gli abbattimenti utilizza anche le piattaforme aeree, ma spesso accede in pianta tramite funi (tree climbing): questa tecnica, oltre ad essere più ecologica, in fase di potatura consente di arrivare in ogni punto dell’albero seguendo le sue naturali direzioni di crescita e quindi di osservare meglio il suo stato di salute, in fase di abbattimento permette di accedere ad alberi in posizioni scomode e smontarli controllando la caduta dei pezzi per non danneggiare manufatti o altre piante.
L’arboricoltore infine è un interprete tra persone e alberi, che cerca di consentire a loro una vita dignitosa e a noi di apprezzarne i servizi e gli insegnamenti riducendo i rischi per la nostra incolumità. Mai come in questi tempi è necessario comprendere che se creiamo relazioni di rispetto con gli altri esseri viventi, ci guadagniamo tutti.
Ent Alberi di Raffaele Ferrari – tel:3341339364 – mail: ent.alberiegiardini@gmail.com – sito: www.entalberiegiardini.com.