Sabato 13 e Domenica 14 maggio, a Formigine, si terrà la seconda edizione di Eutierra Green Fest, mostra mercato dedicata alla natura e a tutto ciò che è green. Nel suggestivo Parco del Castello saranno in mostra e in vendita l’handmade e il design, mentre Piazza Calcagnini parlerà di ecologia e prodotti della green economy, collocati tra gli spazi dedicati alle aziende dei settori florovivaismo e giardinaggio, con piante e fiori, attrezzature e prodotti, arredo per esterno. Forte dei numeri dello scorso anno, con oltre cento espositori e quasi diecimila visitatori, questa edizione si svolgerà in contemporanea col fuori salone del Motor Valley Fest: alcune auto prestigiose, tra cui una Pagani, saranno in mostra immerse nel verde.
Eutierra è un neologismo creato dal filosofo Australiano Glenn Albrech, che combina la parola greca eu, che significa “buono” e tierra, ossia Terra, per descrivere il sentimento positivo che si prova nel sentirsi un tutt’uno con il pianeta e le sue forze vitali. È uno dei termini entrati in uso con la Giornata della Terra 2021 e racconta il desiderio di un rapporto più armonioso tra uomo e natura.
Organizzata da Pubblì srl, società modenese, da anni attiva nel mondo degli di eventi, patrocinata dal Comune di Formigine e dalla Regione Emilia-Romagna, Mediapartner dell’evento è l’emittente radiofonica modenese Radiostella. Partner per la comunicazione sarà Conad, da sempre attento ai temi legati alla tutela dell’ambiente e che promuoverà la manifestazione in tutti i punti vendita di Modena e Provincia.
Partner tecnico della manifestazione è Tàia Modena, azienda che opera nel settore del verde ornamentale, con un occhio di riguardo all’utilizzo delle corrette pratiche secondo natura. Con smisurata passione e costante formazione, Tàia si propone di diffondere e condividere la cultura del buonsenso in termini di gestione del verde. I servizi di cura degli alberi che Tàia offre, di elevato standard qualitativo, vanno dalla piantagione alla senescenza, fino all’abbattimento e alla trasformazione del legno.
Il settore handmade è curato dall’ Associazione bolognese Creartisti, un gruppo di originali creatori di opere dell’ingegno, che utilizzano materiali da riciclo. Oggettistica, accessori moda, piccoli complementi d’arredo: creazioni uniche e originali frutto dell’abilità manuale di una volta. Presenti anche gli artigiani provenienti dalla bassa modenese, dell’associazione Intrecci e Natura, che organizzeranno laboratori e corsi di intrecci di erbe palustri, e creeranno per i visitatori cappelli di paglia, borse in typha, sedie impagliate con carice e paglia di Vienna, e daranno prova di lavori al tornio ottocentesco a pedale, macramè e ricamo.
Interessanti anche i laboratori di intaglio del legno, a cura di un bravo artigiano locale, che produce creazioni uniche dal sapore antico.
Accanto al verde troverà spazio una pacifica invasione di frutta e verdura, confetture e marmellate, vini e formaggi di produzione locale, a chilometro 0, che dalla campagna modenese, e non solo, porterà qualità, freschezza e genuinità, con lo scopo di stabilire un contatto diretto tra consumatore e produttore, per un consumo più consapevole, maggiormente legato alla stagionalità e al rispetto per l’ambiente.
Confesercenti Modena sarà presente con lo spazio del Club Intagliatori Città di Modena, gestito dai Maestri Intagliatori Modenesi, che terranno corsi di intaglio di frutta e verdura, e daranno dimostrazione della propria abilità in questa curiosa arte: si potranno ammirare zucche diventare centrotavola, ravanelli trasformati in fiori e zucchine in coccodrilli.
Novità della seconda edizione è Gallinopoli, allevamento di avicoli ornamentali: tra gli altri curiosi esemplari, saranno in esposizione la lepre belga, una specie di coniglio domestico, e alcuni esemplari di Cocincina nana, una razza britannica di pollo bantam, che deriva da uccelli portati in Europa dalla Cina nel diciannovesimo secolo e prende il nome dalla città di Pechino dove si credeva avesse avuto origine. Inoltre, una coppia di Livornese, razza italiana di pollo famosa in tutto il mondo che deriva da incroci di polli allevati nelle campagne toscane, ed ha preso il nome dalla città di Livorno, dal cui porto è partita per raggiungere l’America e la Gran Bretagna.
Fiori, piante ornamentali, piante grasse, piante officinali, piante aromatiche, bulbi, sementi, frutta e verdura a Km. 0, attrezzatura per la cura dell’orto e del giardino, bici elettriche, auto ibride, antiquariato per parchi e giardini, oggettistica prodotta con materiali da riciclo, galline ornamentali: una due giorni all’insegna della natura, per avvicinarsi ai temi della tutela dell’ambiente e dell’ecosostenibilità, attraverso la valorizzazione del territorio e delle attività legate alla terra.
La manifestazione prenderà il via sabato 13 maggio alle ore 9, per concludersi domenica 14 maggio alle ore 19 in Piazza Calcagnini e all’ interno del Castello, simbolo e cuore pulsante di Formigine.