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Approvato bilancio 2022 e tariffe TARI 2023 a Fiorano Modenese

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Approvato bilancio 2022 e tariffe TARI 2023 a Fiorano ModeneseIl consiglio comunale di Fiorano Modenese nella seduta del 27 aprile ha deliberato, tra gli altri punti all’ordine del giorno, sul bilancio consuntivo del 2022 e variazione di bilancio, su tariffe TARI e relative riduzioni.

Il bilancio consuntivo dello scorso anno conferma le quattro direttrici lungo cui si muove l’azione dell’Amministrazione comunale: una accentuata attenzione ai servizi socio-educativi (le rette a carico dei cittadini coprono in media solo il 35% della spesa totale, per scendere al 25% per gli asili nido); ingenti investimenti, cioè opere pubbliche già finanziate; una ulteriore diminuzione del debito del Comune e quindi delle relative spese e la prosecuzione dell’azione di recupero dell’evasione IMU, che si è attestata nel 2022 a 774.000 euro.

Inoltre la gestione della farmacia comunale ha raggiunto nel 2022 il proprio risultato più alto, superando i 200.000 euro di utile. Il bilancio del comune di Fiorano Modenese si dimostra quindi sano e rivolto al futuro, con un risultato di gestione di oltre 11 milioni di euro, di cui circa la metà come avanzo libero, da destinare ad investimenti.

L’operazione più significativa deliberata è la decisione di utilizzare oltre metà dell’avanzo libero per riacquistare il centro sportivo Menotti dalla società partecipata Fiorano Gestione Patrimoniale, che consentirà ad FGP di estinguere il relativo mutuo a tasso variabile con scadenza 2034.

Questa operazione determinerà un significativo risparmio degli interessi, che sono sempre più in aumento e consentirà ad FGP di azzerare il proprio debito, con la scadenza dei restanti mutui nel 2028. In questo modo, nonostante i significativi importi destinati ad opere pubbliche (scuole, nuovo centro logistico, castello, strade, ecc.) il debito complessivo del Comune scende quest’anno ai minimi storici. Le risorse saranno così utilizzate per i servizi, anziché per pagare alti tassi di interesse alle banche ed inoltre sulle future generazioni non vengono scaricate le spese del passato.

Il consiglio comunale ha poi definito le tariffe di quest’anno sul servizio rifiuti (TARI), che restano immutate, prevedendo alcune agevolazioni e, ad esempio, esentando dal pagamento le associazioni che occupano sedi o impianti di proprietà comunale.

Approvata anche la convenzione per la gestione in forma associata del sistema turistico territoriale intercomunale che già buoni risultati ha ottenuto negli anni passati.

“Esprimo davvero grande rammarico per il fatto che su temi di grande importanza per i cittadini come quelli deliberati con il voto di gruppi consiliari PD e Lista civica ‘Tosi è il mio Sindaco’ non ci sia stato il dibattito e voto da parte di gruppi consiliari che hanno abbandonato l’aula per motivi che a dire il vero non ho neppure subito compreso. – sottolinea il sindaco Francesco Tosi –  C’è una sproporzione enorme rispetto all’interesse dei cittadini di cui un consiglio comunale si occupa e l’abbandono dell’aula.

In realtà il presidente del consiglio comunale aveva chiesto a un consigliere comunale che stava dando un giudizio negativo sulla didattica delle scuole locali di astenersi dal giudicare l’operato di enti esterni e di restare sul tema di competenza del consiglio. Davvero non capisco.”