E’ morto improvvisamente ieri a 78 anni, Claudio Raimondi, presidente del Collegio sindacale del club neroverde, ex dirigente alla ceramica Marazzi e titolare di un noto studio di commercialisti. Lascia la moglie Agnese Borelli, il figlio Andrea e quattro nipoti. Il Sassuolo Calcio esprime le più sentite e sincere condoglianze alla famiglia Raimondi.
“L’improvvisa scomparsa di Claudio Raimondi ci lascia sgomenti e molto tristi: era presidente del collegio sindacale di Lapam e da moltissimi anni collaborava con la nostra associazione con competenza e serietà. Siamo vicini alla famiglia, alla moglie Agnese, al figlio Andrea e ai nipoti”. Carlo Alberto Rossi, segretario generale Lapam Confartigianato, ricorda con queste parole Claudio Raimondi. “Raimondi era un professionista estremamente preparato e molto lucido nel vedere le cose in prospettiva. Nonostante l’età, infatti, ragionava come un giovane e vedeva sempre lontano, e poi era un vero amico per tanti di noi”. Raimondi è stato per 35 anni collaboratore e consulente Lapam, sia a livello centrale che nella sede di Sassuolo, dove ha lavorato a stretto contatto con Sauro Simonini, a lungo segretario in quella sede: “Ricordiamo Claudio con grande affetto – conclude lo stesso Simonini – e ci stringiamo ai suoi cari che sono nel dolore. Questa notizia ci lascia davvero senza parole”.
I funerali si svolgeranno domani, martedì 26 luglio, con partenza alle 9 dall’ospedale di Baggiovara.