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Sabato a Formigine inaugura “Incontri d’Arte” con opere di Antonio Cìraci e Gaetano Lamonaca

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Sabato a Formigine inaugura “Incontri d’Arte” con opere di Antonio Cìraci e Gaetano LamonacaSabato 11 Settembre 2021, dalle ore 16.00 alle 21.00, alla Sala della Loggia di Formigine in Piazza della Repubblica 5, si inaugurerà la bi-personale “Incontri d’Arte” con opere di  Antonio Cìraci e Gaetano Lamonaca, nell’ambito della rassegna Settembre Formiginese, patrocinata dal Comune e curata dall’associazione “Formigine Partenopea”.  La mostra sarà visitabile anche domenica 12 settembre, dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.45.

Ciraci e Lamonaca, artisticamente, nascono nei primi anni ottanta, vicini di cavalletto, alla Scuola di Pittura del Maestro Spinosa, nella “densa” atmosfera, di quel tempo, dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.

Poi vite diverse in posti lontani, ma con l’eterna passione comune che sempre riemergeva e percorsi artistici, a volte, distanti, a volte, più vicini. Forse mai tanti vicini come in questo ultimissimo scorcio di tempo, contrassegnato da riflessioni profonde, ricerche interiori che la contingenza ha favorito in lunghi periodi di isolamento forzato, che ci ha visto tutti coinvolti.

E il caso (o il fato?) ha favorito un ritrovarsi a mezza strada (o quasi), tra Napoli e Milano, luoghi in cui i due vecchi amici vivono ed operano.   Un incontro sancito, in quella parte d’Italia, l’Emilia, dove la laboriosità del quotidiano ben si coniuga con la passione per la lirica, in tutte le sue declinazioni.

E capita, quindi che a Formigine, in questa Estate con tanti dubbi e qualche speranza, Ciraci e Lamonaca espongono in un bipersonale, intitolata “Incontri d’Arte”, nel prestigioso, antico Palazzo della Loggia, con opere della loro più recente produzione. Opere di un figurativo intimistico e profondo che, ritrovano un comun denominatore pur se in forme pittoriche diverse e personali.

La natura comune del  “re-incontro, emerge palese rileggendo i seguenti stralci, tratti da recenti contributi critici di Mario Scippa (per Gaetano Lamonaca) e Giovanni Cardone (per Antonio Ciraci).

“…Opere raffinate e delicate, quelle di Lamonaca.  Delicati frammenti di esperienze vissute, sognate o solo desiderate, fatti riemergere dall’autore dal suo oceano memoria.

Lui ha ripuliti e ricostruiti con pazienza e amore, lasciando incomplete le parti che il tempo ha eroso, consumato, conservando e esaltando il valore di quella patina preziosa che arrotonda, sfuma, vela, ogni differenza e che solo il tempo sa creare…”

“…Quest’artista sa creare un lirismo che, seppur partito da lontano, struggentemente avvolge un presente che è subito già passato prossimo, in una veloce corsa contro il tempo che ci rapisce e diventa sogno ad occhi aperti.

Ciraci ci acceca con i suoi colori che sembrano monotonali ma il segno il gesto fatto dall’artista fa si che tutto questo possa entrare a far parte del  suo prato culturale, che ci insegna forza e decoro…”

 

Antonio Ciraci

Nato a Napoli il 13 marzo 1955. Laureato in Sociologia nel ‘78, si diploma nell’86 all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Ha insegnato Discipline Pittoriche per 43 anni.

Abitazione e Studio: Rampe di S. Antonio a Posillipo, 41 – Napoli

 

Gaetano Lamonaca        

Nato a Pozzuoli il 13/10/1961, frequenta i corsi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove si diploma in Pittura.  Allievo di Domenico Spinosa.

Attualmente Docente di Discipline Pittoriche presso “Liceo Artistico U.Boccioni Milano”