Cambiano alcuni parametri relativi alle limitazioni alla circolazione ed alle misure emergenziali per il superamento dei limiti di Pm10.
In sostanza le famiglie con un Isee inferiore a 19.000€ ed in possesso solamente di veicoli oggi esclusi dalla circolazione nell’area del centro, potranno circolare muniti di autocertificazione e nel limite di un solo veicolo per nucleo famigliare. Viene introdotta, inoltre, la possibilità di eseguire massimo due abbruciamenti nel periodo ottobre-aprile oggetto di divieto, ammessi però in particolari condizioni e preventivamente comunicati secondo prefissate modalità.
Lo stabilisce l’ordinanza n°64 firmata questa mattina dal Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani, che va a modificare l’ordinanza n°8/2021 recependo le indicazioni della Regione Emilia Romagna approvate con Delibera di Giunta Regionale n°189 del 15 Febbraio in vigore dal 1 Marzo scorso.
L’ordinanza stabilisce che:
veicoli appartenenti a persone il cui ISEE sia inferiore alla soglia di 19.000 €, non possessori di veicoli esclusi dalle limitazioni, nel limite di un veicolo ogni nucleo familiare, e regolarmente immatricolati e assicurati, e muniti di autocertificazione”.
Il punto 6 dell’ordinanza n.8/2021 viene inoltre modificato come segue:
“Dalla data di pubblicazione del presente provvedimento al 30.04.2021, su tutto il territorio comunale, è fatto divieto di abbruciamento dei residui vegetali ai sensi dell’art. 182, comma 6 bis, del D.Lgs. n. 152/2006. E’ fatta deroga al presente divieto: sempre a seguito di prescrizioni emesse dall’Autorità fitosanitaria; per soli due giorni all’interno del periodo dal 1 ottobre al 30 aprile di ogni anno nelle zone non raggiungibili dalla viabilità ordinaria, limitatamente alla combustione in loco di soli residui vegetali agricoli o forestali in piccoli cumuli non superiori a tre metri steri per ettaro al giorno, da parte del proprietario o dal possessore del terreno, per soli due giorni. Tale deroga è consentita solo nei giorni in cui non siano state attivate le misure emergenziali per la qualità dell’aria e sempre che non sia stato dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi”.
Le modalità con cui possono essere condotti e comunicati gli abbruciamenti in deroga sopra citati sono riportati nell’allegato 2 alla D.G.R. n.189/2021 e meglio chiariti sul sito internet regionale