La campagna vaccinale prosegue come da programmazione, secondo le direttive del piano nazionale e regionale. Non sono cambiate le indicazioni per l’identificazione dei soggetti cui somministrare i diversi vaccini attualmente in uso e sul sito www.ausl.mo.it sono riportate tutte le informazioni per i cittadini.
In merito al lotto AstraZeneca ABV2856, sul quale Aifa ha emesso nella giornata dell’11 marzo un divieto di utilizzo, l’Azienda USL precisa che a seguito della comunicazione ufficiale di Aifa e della Regione Emilia-Romagna, anche in provincia di Modena come nel resto della regione le dosi relative a quel lotto sono state immediatamente accantonate in attesa di tutti gli accertamenti del caso. Sono 2107 quelle già somministrate sul territorio modenese, alle categorie aventi diritto in questa fase della campagna vaccinale.
Come precisato da Aifa, la sospensione è legata alla segnalazione di alcuni eventi avversi gravi in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi appartenenti al lotto indicato. Al momento non è stato stabilito alcun nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino e tali eventi. Anche l’Ausl rimane in attesa di ulteriori verifiche delle agenzie competenti.
Come nel resto della regione, non vi sono state nella nostra provincia segnalazioni di reazioni anomale: effetti della vaccinazione quali febbre, mal di testa, dolori al braccio o dolori muscolari e articolari, ecc (qui tutte le informazioni: www.aifa.gov.it/domande-e-risposte-su-vaccini-vettore-virale) – solitamente di breve durata – che molte persone possono rilevare dopo aver ricevuto il vaccino, sono da considerarsi come normali reazioni dell’organismo che organizza la risposta immunitaria e dunque non sono da ritenere correlabili a problematiche di singoli lotti.