Il Comune di Formigine ha presentato un progetto di sensibilizzazione sull’Agenda ONU 2030, che è stato finanziato dalla Regione Emilia-Romagna.
Si tratta di un percorso multidisciplinare che prevede iniziative in collaborazione con le associazioni del territorio (Università Popolare di Formigine, Moninga Onlus, Le Palafitte 2.0, A.S.D. Podistica Formiginese, A.S.D. Yogalute).
Tali iniziative saranno rivolte a tutti i cittadini formiginesi e in particolare a giovani, associazioni di volontariato e imprese: un corso di formazione sull’applicazione degli obiettivi dell’Agenda Onu 2030 rivolto a dipendenti comunali e imprese; un approfondimento sugli alimenti che stanno scomparendo con il coinvolgimento dei Gruppi di Acquisto attivi sul territorio; una relazione su comunicazione e sicurezza alimentare; una conferenza sul contrasto agli episodi di odio manifesto che si stanno diffondendo tramite i social e il web; un workshop sul tema della riduzione dell’utilizzo della plastica monouso e del consumo di acqua pubblica rivolto ai ragazzi del GET di Magreta; una “biblioteca vivente” con il coinvolgimento di persone immigrate e residenti sul territorio per far conoscere la loro storia; un percorso partecipato di coprogettazione con i residenti per il rinnovamento di un parco pubblico.
Tra i relatori figurano Grammenos Mastrojeni, diplomatico italiano e vicesegretario generale dell’Unione per il Mediterraneo, responsabile per l’energia e il clima; Debora Barletta, coordinatrice nazionale e attivista di “No hate Speech Movement Italia” e Michele Melegari, già professore ordinario presso il Dipartimento di Scienze farmaceutiche dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
Questi percorsi partecipati si focalizzano in particolare su tre dimensioni per lo sviluppo sostenibile di Formigine: incentivare sicurezza e crescita economica; ridurre le disuguaglianze ed aumentare l’inclusione; puntare su rigenerazione urbana e tutela dell’ambiente.
Afferma l’Assessore per Formigine Città sostenibile 2030 Giulia Bosi: “Il futuro ha una data ben definita: 2030. É questa, infatti, la deadline entro la quale i 193 Paesi membri dell’ONU dovranno raggiungere 17 obiettivi per lo Sviluppo sostenibile del Pianeta. Sono in tanti ad aver condiviso l’ambizione che Formigine aderisca formalmente all’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, facendo propri questi obiettivi. Uno sviluppo che sappia coniugare crescita economica, inclusione sociale e tutela dell’ambiente; uno sviluppo che sappia soddisfare i bisogni del presente, senza compromettere la capacità delle future generazioni”.