Sabato 3 ottobre, ore 17:30, prosegue la Rassegna “Caffè con l’Autore” in Drogheria Roteglia con la collaborazione di Modadori Bookstore di Sassuolo. Protagonista dell’evento, patrocinato dal Comune di Sassuolo e dalla Pro Loco, sarà il poeta, scrittore e autore di canzoni Renato Borghi che racconterà il suo nuovo romanzo “Da Modena a Roma passando per la vita”, edito da Helicon.
Un’occasione per dialogare direttamente con lo scrittore e ascoltare la lettura di alcuni brani tratti dal libro. L’incontro in Drogheria Roteglia è gratuito ma su prenotazione al numero 348 9052399. L’autore, inoltre, sarà disponibile sabato tutto il giorno e domenica mattina presso la libreria Mondadori per il firmacopie.
Classe 1953, Renato Borghi, è da sempre legato alla poesia e alla musica. Ha frequentato la compagnia di Pierangelo Bertoli e per lui ha scritto il testo di “Ho bisogno di te Maria”. Ancora in collaborazione con Bertoli ha scritto le parole di “Festa al castello” e “Ti scriverò domani”. Ed è proprio del noto cantautore la prefazione della prima pubblicazione di poesie di Borghi “Dal fondo del cuore ad un angolo del cassetto”, casa editrice BV&. Altre sue poesie compaiono anche nel volume “Di testa e di cuore” (BV&).
Nel 2005 esce “Lapilli” e nel 2011 “Bussola poetica”, con una nota introduttiva di Francesco Genitoni, editi da Incontri Editrice. È del 2015 “Io, Matilde di Canossa. Vita ed emozioni”, un’importante opera dedicata alla Grancontessa per il 900° anniversario della morte, mentre nel 2018 pubblica “Siamo di passaggio per restare”, libro di poesie che «parlano sempre e comunque dell’anima che è l’unica entità che raccoglie il meglio di noi e che è il vero tesoro di cui dobbiamo avere cura».
A maggio di quest’anno è uscito il romanzo “Da Modena a Roma passando per la vita” (Helicon) che racconta il pellegrinaggio di tre donne e un uomo verso la capitale. Un cammino fatto di storie e confidenze, un viaggio che tocca alcune zone della nostra bellissima Italia, accompagnando i quattro personaggi nelle loro riflessioni, senza una meta definitiva perché la conclusione di ogni tappa non è che l’inizio di un nuovo percorso.