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F1, GP di Russia: per la Ferrari un venerdì da 136 giri

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F1, GP di Russia: per la Ferrari un venerdì da 136 giriIl venerdì di prove libere del Gran Premio di Russia al Sochi Autodrom ha visto la Scuderia Ferrari completare il programma previsto, con Charles Leclerc e Sebastian Vettel che hanno percorso 68 giri ciascuno nelle tre ore di tempo a disposizione.

FP1. Nei novanta minuti del mattino le SF1000 hanno completato 23 giri a testa. Sia Charles che Sebastian hanno iniziato la sessione con gomme Soft, una scelta dettata anche dal fatto che la pista era molto sporca e che le temperature di aria e asfalto non erano eccessivamente alte. Con questa mescola Leclerc ha ottenuto il proprio miglior tempo in 1’36”896 (alla fine undicesimo riscontro in classifica), passando poi al compound più duro per la seconda parte della sessione, nei quali ha effettuato alcune simulazioni in configurazione gara. Sebastian ha invece montato la gomma media ed è con questa mescola che ha ottenuto il proprio miglior tempo nella seconda metà del turno fermando i cronometri a 1’36”323, nono tempo assoluto.

FP2. Nel pomeriggio sia Charles che Seb hanno completato ciascuno 35 passaggi. La squadra ha deciso di iniziare la sessione differenziando ancora una volta le gomme sulle due vetture: il monegasco ha incominciato con pneumatici Medium, mentre con Seb si è optato per la mescola Hard. Leclerc ha ottenuto un primo tempo di riferimento in 1’36”338, mentre Sebastian ha fermato i cronometri a 1’36”516. A metà sessione su entrambe le SF1000 sono state montate le gomme Soft per la simulazione di qualifica ed è ovviamente in quella configurazione che i piloti hanno ottenuto le rispettive migliori prestazioni: 1’35”052 per Charles; 1’35”183 per Seb. Negli ultimi 35 minuti di tempo in pista si è lavorato in ottica gara girando con mescole e livelli di carburante diversi per simulare le differenti fasi di gara.

Programma. Le vetture torneranno in pista domani alle 12 per gli ultimi 60 minuti di prove libere in preparazione della qualifica che avrà inizio alle 15 (14 CET). La gara prenderà il via alle 14.10 (13.10 CET) di domenica.

Charles Leclerc #16
“Ho faticato un po’ più del previsto oggi, ma devo ammettere che anche i tempi che ho ottenuto sono stati superiori alle attese. Ora l’aspetto sul quale ci dobbiamo concentrare di più è il bilanciamento della vettura perché c’è margine per migliorare sia in termini di performance pura che sotto l’aspetto della guidabilità.
Su questa pista lo scenario dalle qualifiche alla gara cambia completamente perciò non è mai facile trovare un set-up che sia adatto ad entrambe le configurazioni. Domani ci attende parecchio lavoro”.

Sebastian Vettel #5
“Avremo un quadro della situazione attendibile solo domani, ma nel complesso oggi è stata una giornata positiva. Credo ci sia ancora margine per migliorarci anche se temo che in qualifica tante vetture saranno molto ravvicinate fra loro. Lasciando perdere le prime due auto in classifica, si può capire perché questo venerdì in fin dei conti non sia stato malvagio.
Qui in Russia non è mai facile mettere insieme un giro senza sbavature, ma domani sarà fondamentale riuscirci. Non commettere errori quando pochi millesimi dividono una monoposto dall’altra può fare la differenza. Questo sarà il nostro obiettivo principale”.

Mattia Binotto Team Principal
“È una giornata importante per il nostro sport, caratterizzata dall’annuncio di Liberty Media della nomina di Stefano Domenicali a Presidente e CEO di Formula 1. A nome della Ferrari tengo innanzitutto a ringraziare Chase Carey: sotto la sua leadership molto è cambiato, in senso positivo, in particolare per quanto riguarda l’approccio nei rapporti con le squadre. Sono stati raggiunti risultati importantissimi per il futuro della Formula 1 come il nuovo Concorde Agreement e la creazione di una struttura operativa in grado di far crescere lo sport in termini di audience e di appeal verso le nuove generazioni, senza dimenticare il fatto di essere riusciti a organizzare un Campionato del Mondo in un anno particolarmente difficile come quello che stiamo vivendo. Sapere che Chase resterà vicino alla Formula 1 nel suo ruolo di non-executive Chairman è una garanzia di continuità che apprezziamo molto.
Siamo molto felici che, dal prossimo 1° gennaio, il ruolo di Chase sarà rivestito da Stefano. Le sue doti di manager e, soprattutto, di uomo di sport lo rendono la persona ideale per esperienza e capacità personali per proseguire il percorso intrapreso da Chase. Personalmente, non posso che aggiungere che sarà un grande piacere collaborare con un amico come lui: siamo cresciuti insieme nella Ferrari e non vedo l’ora di lavorare, insieme a tutti gli altri stakeholders di questo sport, con lui per rendere la Formula 1 ancora più forte e spettacolare”.