Il ciclista di Fiorano modenese multato a Zocca per non aver rispettato il divieto, ci scrive perché – a suo dire – quanto riportato non corrisponde a verità.
“Il sottoscritto – afferma – non ha protestato per la multa”, ho spiegato al Vigile di “essere entrato nel centro per sbaglio non avendo fatto caso alla segnaletica”… “io ed il mio compagno – aggiunge – ci siamo anche scusati più volte di questo”. Inoltre “non stavamo girando per il centro viaggiando sulle bici, ma procedevamo a passo d’uomo sulla bici con un piede staccato”….
“Comunque – prosegue il ciclista 50enne di Fiorano Modenese – è vero che siamo entrati nel tratto di strada con la bici dove vi era un divieto”…. “Il vigile e la collega che ci hanno fermati erano intenti a parlare con altri ciclisti fermati prima di noi. Il vigile quando si è rivolto a me ha iniziato a farmi la sua ramanzina… Ci siamo scusati diversi volte, ma dato che continuava gli ho risposto che non c’era bisogno di andare oltre, più che chiedere scusa non potevamo fare altro”.
“Il Vigile – aggiunge il ciclista – risentito della mia risposta ha deciso di farmi la MULTA , e l’ha fatta solo a me e non al mio collega che era in bici con me ed era anche lui entrato nel centro con la bicicletta. Anche gli altri due ciclisti che aveva fermato prima di noi non hanno avuto la sanzione, come tutti gli altri ciclisti che erano nel centro di Zocca, dato che era pieno di ciclisti”.
“Quindi, vi prego cortesemente di cambiare il Vs articolo, perché quanto affermate non è corretto, dato che la sanzione mi è stata verbalizzata per “RIPICCA” dal vigile e non per il fatto che giravo in centro con la bici. Inoltre il Vigile non ha voluto neanche qualificarsi alla mia richiesta di avere il suo nominativo”.
“Capisco che forse al Vigile non è piaciuta la mia risposta, fatta in maniera educata e con toni rispettosi” ma “il punto che vorrei che mi spiegaste è la Sanzione viene stabilita sulla base della violazione commessa o dipende dal fattore se si è più o meno simpatici al vigile”? – prosegue il cicloamatore – Il fatto che solo il sottoscritto è stato multato, mentre gli altri sono stati lasciati andare, dipende semplicemente perché ho risposto alla ramanzina del Vigile”.
“Quindi la sanzione mi è stata fatta per questo motivo e non perché ho violato il codice della strada come da ordinanza del sindaco di Zocca nr. 92 del 24/07/2020 riportato nel verbale nr. 29669 che mi è stato notificato”.
“Inoltre – prosegue il ciclista – non è assolutamente vero che la gente ha apprezzato o applaudito”… “ alcuni signori che erano in fila per prelevare alla Banca ci hanno anche fatto cenno con le mani che c’erano i Vigili, ma purtroppo non siamo riusciti a mettere anche l’altro piede per terra”… “La commerciante del caffè dove ci siamo fermati ci ha fatto anche le scuse per questa cosa e offerto il caffè, e nessuno ha applaudito o detto chissà che cosa”….
… “Se questo è il modo che hanno i Vigili Urbani, soprattutto la matricola nr…. dell’Unione delle Terre dei Castelli di far capire alle persone che hanno sbagliato, beh allora le dico che spero che molti dei ciclisti che conosco e che nei loro giri sull’appennino mettono ZOCCA come una delle mete più gradite da visitare e raggiungere, che ci ripensino e se ne vadano da altre parti dove non si incontrano divieti ai ciclisti e Vigili così arroganti. Tanto a Zocca non hanno bisogno dei ns soldi”.
Distinti saluti
(lettera firmata)