Fra sabato 6 e domenica 7 giugno 2020, due rari esemplari di ibis calvo settentrionale hanno soggiornato nell’area della Riserva naturale delle Salse di Nirano, a Fiorano Modenese. Un avvistamento singolare, perché l’ibis calvo (Geronticus eremita) si è ormai estinto come un uccello migratore.
Dalla primavera del 2013, la popolazione globale di ibis selvatici con migrazione ancora intatta è stata ridotta a un singolo individuo in Medio Oriente.
Gli esemplari avvistati alle Salse di Nirano sono Smaug e Oskar, due maschi, monitorati tramite GPS satellitare. Rientrano nel progetto Waldrappteam, che rappresenta il primo tentativo scientificamente valido di reintrodurre una specie migratrice estinta. Un progetto sponsorizzato dall’associazione austriaca Waldrappteam, che coinvolge otto partner tra Austria, Germania e Italia e che può servire da modello per la conservazione e l’insediamento di altre specie migratorie in via di estinzione.
Il progetto prevede il monitoraggio di oltre 120 ibis calvi che dovrebbero riprendere a migrare tra le colline settentrionali delle Alpi e la Toscana, con migrazioni inizialmente guidate dall’uomo dalle varie aree di riproduzione verso l’area invernale comune nella Toscana meridionale (Oasi Laguna di Orbetello del WWF). Da lì migreranno di nuovo nella zona di riproduzione da soli.
Smaug e Oskar sono nati nello Zoo Rosegg nel 2018, che fanno parte della colonia Überlingen, sul lago di Costanza. Possono raggiungere un peso compreso tra 1 e 1,5 kg e un’apertura alare fino a 125 cm.
Questi ed altri esemplari, di varie specie, sono monitorabili tramite la app Animal Tracker.