Mai come in questo momento di emergenza ci si accorge di quanto sia importante “fare con quello che si ha”, dare nuova vita alle cose vecchie e dimenticate, recuperare e riutilizzare.
L’Unione dei Comuni del Distretto ceramico un anno fa ha avviato un Centro del riuso, collocato a Casinalbo, in via delle Radici 331. Nei mesi scorsi, l’associazione che lo gestisce dopo aver partecipato a un avviso pubblico, “Tutto si Muove” ha realizzato numerosi laboratori socio-occupazionali per ragazzi con difficoltà psico-fisiche, come quello di falegnameria, minuteria, restauro di mobili, aggiustaggio, riciclo creativo. Inoltre, è stato possibile per tutti i cittadini dell’Unione portare oggetti usati, ancora utilizzabili o riparabili con gli obiettivi fondamentali della riduzione dei rifiuti e dell’economia circolare.
In questo momento particolare, l’associazione che da più di 15 anni opera nel campo del disagio sociale, è stata subito disponibile per la consegna delle spese a domicilio per le persone segnalate dai Servizi sociali. In questo modo, volontari ed educatori si sono resi conto che i bisogni delle persone sono molteplici. Ecco allora che, in collaborazione con i Servizi sociali e le Caritas territoriali è stato possibile donare giocattoli, elettrodomestici, pc e tablet per la didattica a distanza provenienti dal Centro del riuso alle famiglie in difficoltà economica.
Per informazioni, è possibile contattare “Tutto si Muove” al numero 339/3073443.