Proseguono nel modenese i controlli sul rispetto dei provvedimenti in tema di contenimento del virus. Nell’arco del pomeriggio di ieri i carabinieri del comando provinciale di Modena, nelle varie articolazioni presenti sul territorio, hanno sanzionato alcune persone sorprese in giro senza un valido motivo.
Tre persone sono state sanzionate nel carpigiano, una a Novi di Modena. Nel pavullese, militari dell’aliquota radiomobile della locale compagnia hanno elevato tre sanzioni amministrative in via Puccini e via in via Giardini. Sempre nel pavullese, le stazioni di Lama Mocogno, Zocca, Frassinoro e la stessa Stazione di Pavullo, hanno sanzionato quattro persone sorprese in giro a piedi o su autovettura nei rispettivi paesi, privi di un valido motivo.
A tale attività si va ad aggiungere un arresto è stato operato ieri a Maranello, dai militari del comando stazione, nei confronti di un ventenne campano, raggiunto da ordine di carcerazione emesso dalla procura della Repubblica presso il tribunale dei minori di Bologna, dovendo espiare la pena di quattro mesi di reclusione per il reato di lesioni personali aggravate commesse a Modena nel 2018. In particolare nel luglio del 2018, il giovane aveva aggredito all’interno del parco Novi Sad una ragazza cinese, cagionandole serie lesioni personali.
Un altro arresto è stato operato ieri sera dai carabinieri della stazione di San Damaso. I militari, nel corso di un servizio antidroga all’interno del parco pubblico di via Settembrini, hanno individuato e arrestato un cittadino tunisino ventunenne, disoccupato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Al momento dell’intervento, il giovane, vistosi scoperto, ha tentato invano una fuga repentina senza esito. I carabinieri lo hanno trovato in possesso di 18 g. di cocaina e 1200 € in contanti, sequestrati poiché ritenuti provento di illecita attività di spaccio di stupefacenti.