E’ costato caro l’uso smodate di bevande alcoliche per un pensionato abitante a Castelnovo Monti che, oltre a tutta una serie di conseguenze a lui contestate per essersi schiantato con un tasso alcolemico pari a oltre il doppio del limite consentito, si è ritrovato denunciato dai carabinieri di San Polo d’Enza chiamati a rilevare il sinistro stradale. Se da una parte deve ritenersi fortunato per essere uscito pressoché indenne dal terribile schianto (6 giorni di prognosi), non può altrettanto dire per i provvedimenti adottati a suo carico dai carabinieri della stazione di San Polo d’Enza, che a seguito degli accertamenti hanno ricondotto l’incidente alle condizioni del conducente come emerso dal tasso alcolico abbondantemente oltre il doppio del limite consentito fissato in 0,5 g/l.
Con l’accusa di guida in stato d’ebbrezza i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un pensionato 70enne abitante a Castelnovo Monti.
Secondo quanto accertato dai Carabinieri l’uomo alla guida di un’utilitaria di proprietà della moglie percorreva la SP 11 quando, giunto in località Costa ferrata nella frazione Paullo del comune di Casina, fuoriusciva dalla sede stradale incorrendo in un incidente stradale a seguito del quale soccorso dai sanitari subito inviati sul posto dall’operatore del 118 veniva condotto in ospedale e dimesso con una prognosi di 6 giorni per i lievi traumi riportati.
A seguito degli accertamenti cui è stato sottoposto l’anziano conducente, si è scoperto che il 70enne si era posto alla guida del veicolo con un tasso alcolico pari a 1.17 g/l. Per lui denuncia per guida in stato d’ebbrezza e ritiro della patente, che ora gli verrà revocata per sempre; provvedimenti a cui seguirà una maxi multa.