Squadre tecniche al lavoro per riaprire la linea ad alta velocità Milano – Bologna lunedì 2 marzo. È questa la previsione effettuata dai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana, dopo il dissequestro delle diversi componenti dell’infrastruttura da parte delle Autorità, a valle dell’incidente del 6 febbraio 2020.
Compatibilmente con le disposizioni degli inquirenti, sono già stati svolti nei giorni scorsi alcuni interventi accessori. Dopo il dissequestro, i tecnici hanno potuto controllare lo stato dell’infrastruttura, stilare un cronoprogramma dettagliato ed entrare nel vivo dei lavori.
Gli interventi riguardano lavori su circa 3 km di linea e verifiche su un totale di circa 40 km di infrastruttura ferroviaria, in particolare binari, scambi, traversine, massicciata, pali per la tensione elettrica ed apparati di sicurezza.
Nelle attività di cantiere sono impegnati complessivamente oltre 100 fra ingegneri, tecnici e operai di Rete Ferroviaria Italiana e delle ditte appaltatrici. Le lavorazioni sono svolte senza soluzione di continuità nelle 24 ore e interessano entrambi i binari, per tre chilometri di linea ferroviaria. La scelta di riattivare la circolazione su entrambi i binari alla fine dei lavori permette un notevole risparmio in termini di giornate complessive di intervento.