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Bilancio di previsione e Documento unico di programmazione 2020-2022: oggi l’approvazione in Consiglio metropolitano

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Con i pareri positivi espressi venerdì scorso dalla Conferenza metropolitana dei Sindaci (35 favorevoli e 2 astenuti, San Giovanni in Persiceto e Vergato) e oggi dal Consiglio metropolitano (10 voti a favore-Pd e 3 contrari-Rete Civica e Uniti per l’Alternativa) si è concluso l’iter di approvazione del Bilancio di previsione e del Documento unico di programmazione 2020-2022.

Per la prima volta dalla sua nascita e dopo un quinquennio di grande criticità sul fronte finanziario, la Città metropolitana approva il Bilancio di previsione nei termini ordinari ed è tra i primi enti pubblici in Italia a dare l’ok definitivo al bilancio 2020. Nei cinque anni passati era stato infatti necessario ricorrere all’esercizio provvisorio per far fronte alle difficoltà dovute ai pesanti tagli previsti dalle leggi di Bilancio dello Stato (concorso alla spending review) e gestire l’incertezza rispetto al volume effettivo di risorse a disposizione che, in più di un’occasione, è stato definito a livello centrale in fase avanzata dell’esercizio.

 

Il Bilancio 2020 presenta un notevole grado di sostenibilità.

La spesa corrente è di 110,6 milioni di euro così suddivisi: 10.273.508 edilizia scolastica, 4.245.899 viabilità, 20.487.570 personale, 49.317.867 taglio imposto dallo Stato, 9.820.052 spese di gestione, 9.134.078 delegate/vincolate, 5.072.223 fondi, 1.342.401 interessi, 965.472 altri fondi.

Le entrate di parte corrente sono così ripartite: 83 milioni tributarie, 26.264.195 per trasferimenti, 7.791.925 extra tributarie.

Grazie ad un’attenta valutazione sul debito in essere, la Città metropolitana è riuscita a effettuare nel 2019 un’estinzione anticipata di mutui che consentirà di liberare risorse di parte corrente per 671.270 euro all’anno.

Complessivamente nel 2020 sono destinati alle scuole 37.842.398 euro (10.273.508 di parte corrente e 27.568.891 in conto capitale) e alle strade 26.521.502 euro (4.245.899 di parte corrente e 22.275.603 in conto capitale).

 

Nel dettaglio i maggiori interventi di edilizia scolastica riguarderanno:

  • nuove realizzazioni (Polo Dinamico e Aldrovandi Rubbiani con Palestra CONI a Bologna, Rambaldi Valeriani e Scarabelli-Ghini a Imola) e ampliamenti (Liceo Sabin a Bologna e Salvemini di Casalecchio con nuova Palestra, Majorana a San Lazzaro, Archimede a San Giovanni in Persiceto, Alberghetti a Imola);
  • interventi vari di manutenzione straordinaria: restauro della scala di accesso principale del Liceo Righi, messa in sicurezza degli infissi alle Laura Bassi, rifacimento dei servizi igienici al Fermi, al Copernico e all’Aldrovandi Rubbiani, scala di sicurezza della Sala Zambeccari presso il Liceo Galvani, efficientamento energetico e nuova copertura del Belluzzi e del Manfredi-Tanari, messa in sicurezza del Fantini di Vergato;
  • messa in sicurezza strutturale e miglioramento antisismico: Laura Bassi, Isart, Galvani e Aldrovandi Rubbiani a Bologna, succursale Serpieri a Sasso Marconi, Nobili a Molinella, Scappi a Casalecchio, Montessori-Da Vinci ad Alto Reno Terme (Porretta);
  • adeguamenti antincendio in diversi istituti (completamento su tutti gli edifici entro il 31/12/2021);
  • efficientamento energetico in diversi istituti.

Le somme necessarie alla totale copertura di alcuni lavori sono suddivise su più annualità come evidenziato dai cronoprogrammi relativi ai singoli interventi.

 

I 26,5 milioni stanziati per interventi sulle strade provinciali saranno utilizzati per:

  • nuove realizzazioni: tra cui l’avvio del secondo lotto del Nodo di Rastignano, l’adeguamento del collegamento tra la Nuova Galliera e via Colombo, la Variante sulla SP 46 tra Castel Maggiore e Granarolo;
  • interventi di conservazione del patrimonio stradale: opere di consolidamento sulle SP 25 e SP 632 di Pracchia, sistemazione corpo stradale dissestato per frane sulle SP 57 e SP 14;
  • adeguamento di ponti: SP 3 Trasversale di Pianura ponte sulla ferrovia BO/VR a San Giovanni in Persiceto, SP5 San Donato sul canale di bonifica Lorgana a Molinella, SP 632 Traversa di Pracchia sul torrente Orsigna, SP 5 San Donato sul canale Allacciante, SP 3 Trasversale di Pianura sul canale Navile, SP 569 Bazzanese sul torrente Samoggia);
  • pavimentazioni, posa di barriere fonoassorbenti, barriere di sicurezza e segnaletica verticale su diverse strade.

 

Importanti investimenti su strade e scuole sono previsti anche nel 2021 e 2022. Per il 2021 sono destinati alle scuole 31.653.505 euro (10.273.508 di parte corrente e 21.379.997 in conto capitale) e alle strade 28.339.670 euro (4.245.899 di parte corrente e 24.093.771 in conto capitale).

Per il 2022 sono destinati alle scuole 24.262.513 euro (10.251.478 di parte corrente e 14.011.035 in conto capitale), e alle strade 26.287.670 di euro (4.245.899 di parte corrente e 22.041.771 in conto capitale).

Per quanto riguarda il personale nel 2019 sono già state assunte 57 persone come previsto nel Piano triennale dei fabbisogni: 26 a tempo indeterminato, 22 a tempo determinato e 9 con contratti di formazione lavoro. Nel triennio sono previste: 27 assunzioni a tempo indeterminato nel 2020, 21 nel 2021 e 3 nel 2022.

Per il biennio 2020-2021 sarà data priorità alla sostituzione degli addetti alla manutenzione stradale.

Gli indirizzi indicati nel DUP, che hanno guidato il Piano dei fabbisogni di personale, prevedono di sostituire il personale cessato su funzioni fondamentali e acquisire personale da dedicare a quelle nuove; di sostituire il personale regionale distaccato in Città metropolitana su funzioni regionali che intenda ritornare presso la Regione, con personale della Città metropolitana finanziato dalla Regione; aumentare la percentuale di personale qualificato (cat D); ricorrere a personale a tempo determinato solo su progetti temporanei e prevalentemente con finanziamenti esterni; valorizzare le professionalità già presenti nell’amministrazione.

 Il Documento unico di programmazione (DUP) 2020‐2022, prevede una sostanziale conferma degli obiettivi strategici definiti per il 2018‐2020 sulla base delle Linee programmatiche presentate dal Sindaco al Consiglio metropolitano.

Questi alcuni tra i numerosi obiettivi:

  • Pianificazione Strategica: PSM 2.0, Patto per Bologna metropolitana, Agenda per la sostenibilità 2.0, Patto tra Bologna e Firenze;
  • Pianificazione e cura del territorio: Ciclovia del Sole, Piano Territoriale Metropolitano, Piano Urbano della Mobilità sostenibile, Servizio Ferroviario metropolitano, manutenzione e sicurezza stradale;
  • Sviluppo economico: consolidamento, trasformazione e attrattività del sistema economico in una dimensione internazionale, turismo per lo sviluppo equilibrato del territorio, Sviluppo e buona occupazione;
  • Sviluppo sociale: strategia metropolitana per un territorio socialmente responsabile, contrasto alle discriminazioni e alla violenza di genere, Pari opportunità sul lavoro;
  • Semplificazione amministrativa e innovazione istituzionale: soggetto aggregatore e implementazione della funzione di Centrale di committenza, Governance territoriale per la promozione, supporto e coordinamento strategico del conferimento di funzioni comunali alle Unioni di Comuni.