Avevano già avuto sentore che fosse il centro nevralgico del piccolo spaccio a Pavullo nel Frignano, motivo per cui i Carabinieri del Nucleo Operativo avevano iniziato a monitorare un 41enne gambiano residente in zona, già noto alle Forze dell’Ordine. Pertanto, nella mattinata di ieri i militari, perfettamente mimetizzati nel contesto urbano e dunque invisibili al cospetto del soggetto attenzionato, lo hanno aspettato nella centrale via del Mercato di Pavullo. Qui l’uomo si è avvicinato ad una giovane coppia di cittadini italiani (successivamente identificati in un 29 enne pregiudicato residente in Lombardia ed una 37 enne incensurata residente nel Frignano) e dopo un breve confabulare tra i giovani, i militari hanno assistito al classico “passaggio di mani”, con il cittadino extracomunitario che cedeva un involucro alla coppia, che invece gli consegnava del denaro al pusher.
A quel punto gli operanti, ritenuto avvenuto l’episodio di spaccio, effettuavano un repentino intervento riuscendo immediatamente a bloccare il gambiano, trovato in possesso di 30 euro nella tasca dei pantaloni. La giovane coppia invece, compreso che era in atto un intervento dei Carabinieri, poneva in essere una violenta resistenza nel tentativo di sottrarsi al controllo, nella circostanza infatti i due ingaggiavano una colluttazione con i militari, colpendone uno con un pugno al volto e causando un politrauma ad un altro (entrambi gli operanti sono stati giudicati guaribili in gg sette s.c.). I militari, con non poche difficoltà, sono comunque riusciti ad immobilizzare entrambi i giovani, successivamente trovati in possesso di 11,5 grammi circa di stupefacente tipo marijuana, nonché di un bilancino di precisione.
Per tali motivi i tre venivano tratti in arresto e trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo innanzi al Tribunale di Modena.