Domenica 15 dicembre saranno effettuate le prove di carico ai sottopassi di via Emilia ovest, all’altezza del Grandemilia, e di via Bachelet (sotto strada Morane) rinviate qualche settimana fa per maltempo.
Proseguono infatti le prove di carico programmate dall’Amministrazione di Modena per garantire la sicurezza di ponti, cavalcavia e sottopassi del territorio comunale. Sono oltre una ventina le infrastrutture verificate da novembre 2018 sulla base del piano di monitoraggio e manutenzione periodici del Comune volto a controllarne le condizioni e lo stato di rispondenza ai requisiti per i quali sono state progettate.
La prima delle due prove in programma si svolgerà, a partire dalle 7, nella sottovia di via Emilia ovest all’altezza del Grandemilia e richiederà un senso unico alternato per i mezzi in transito sulla via. Terminata la prima prova, e riaperta la struttura, i tecnici del settore Lavori pubblici del Comune si sposteranno in via Bachelet, per il controllo del sottopasso in corrispondenza di strada Morane. In questo caso, il sottopasso rimarrà aperto ma, in corrispondenza dello stesso, verrà chiusa via Morane con deviazione del traffico. Entrambe le prove, salvo imprevisti, si concluderanno entro la mattinata. In caso di maltempo, l’intervento sarà rinviato.
La prova consiste nel caricamento dei cavalcavia con masse statiche di peso variabile a seconda della lunghezza della campata e sia per via Emilia ovest sia per via Bachelet saranno impiegati due mezzi del peso di 40 tonnellate ciascuno. Verrà effettuata una prima lettura a ponte scarico; in seguito verranno posizionati per circa un’ora i mezzi, per poi sgomberarli e fare una seconda lettura misurando la deformazione subita dall’infrastruttura. L’operazione verrà ripetuta più volte per prendere misurazioni successive fino alla fine della prova.
Nell’ambito del piano di monitoraggio, nei mesi di novembre e dicembre 2018 sono state eseguite prove di carico sul ponte dell’Uccellino, sul Ponte Alto, sui cavalcaferrovia Cialdini e Menotti, sui cavalcavia delle vie Fossa Monda e Divisione Acqui, La Marmora e Nonantolana e sul sottopasso di via Respighi. Nell’ambito del secondo stralcio, iniziato domenica 17 marzo, sono stati controllati il cavalcatangenziale di via Barchetta, i cavalcavia della Madonnina, di via Cimitero San Cataldo, San Geminiano, di via Virgilio, via Albareto e via Bertola, via D’Avia sud e strada Cavezzo, il cavalcaferrovia Mazzoni, il sottopasso di via Divisione Acqui, il Ponticello e il ponte sul Tiepido entrambi in via Gherbella. Tutte le prove hanno dato esito positivo.
Il piano di monitoraggio periodico delle condizioni di ponti, cavalcavia, cavalcaferrovia, ponti pedonali e ciclabili di competenza comunale, avviato già dal 2014, è strutturato con un gruppo di lavoro, composto da un ingegnere e quattro geometri, che effettua costantemente rilievi fotografici e prove tecniche, al fine di programmare eventuali interventi.