La Regione Emilia-Romagna ha già provveduto ad applicare una deroga al divieto di spandimento di liquami zootecnici in agricoltura, con un provvedimento del direttore generale all’Ambiente, per questo mese e per il prossimo, gennaio.
Così come nelle altre regioni del bacino padano – Lombardia e Veneto -, anche qui sarà possibile provvedere alle operazioni di spandimento dei fertilizzanti secondo le indicazioni riportate nei bollettini nitrati. E per andare incontro alle esigenze degli allevatori, vista la situazione eccezionale che si è determinata a causa del prolungato periodo di maltempo delle scorse settimane, i bollettini verranno emanati da Arpae due volte alla settimana, il lunedì e il giovedì, con cadenze quindi più ravvicinate di quelle seguite finora.
Nessun territorio è quindi escluso. Anche perché c’è un’ulteriore, importante novità: qualora in una area omogenea dovesse esserci il divieto di spandimento, sarà comunque possibile la distribuzione dei fertilizzanti azotati, specificati dal bollettino; basterà, per questo, che l’allevatore certifichi localmente l’esistenza delle condizioni favorevoli del suolo attraverso l’accertamento di un tecnico abilitato.
Va ricordato che l’autorizzazione alla deroga è stata resa possibile dall’iniziativa della Regione stessa, che ha sollecitato sul tema i ministeri dell’Agricoltura e dell’Ambiente, che hanno consentito di non applicare il divieto di spandimento dei liquami zootecnici per i mesi di dicembre 2019 e gennaio 2020.
Tra l’altro, grazie all’interessamento della Regione Emilia-Romagna, era già stata concessa una deroga al divieto nello scorso novembre, per un periodo di due giorni.