Luca Mercalli, scienziato e giornalista che si occupa dei cambiamenti climatici, è stato grande protagonista a Frassinoro per l’iniziativa in occasione dei 60 anni di Lapam Confartigianato. Oltre alle premiazioni di 22 imprese storiche del comune appenninico (aderenti a Lapam da almeno 40 anno), Mercalli ha svolto una apprezzata lezione per gli studenti delle scuole medie dei comuni di Frassinoro, Montefiorino e Palagano, oltre che per i tanti imprenditori e cittadini intervenuti. Ad ascoltare Mercalli sono arrivati davvero in tanti, a dimostrazione del fatto che queste tematiche sono sempre più all’ordine del giorno. C’erano infatti almeno 200 persone, un numero davvero importante, per questo appuntamento promosso da Lapam.
“Nevicate fuori stagione, piogge e temperature tropicali, invasione di insetti in precedenza sconosciuti… i cambiamenti climatici sono otto gli occhi di tutti” ha spiegato il divulgatore. “I 43 gradi della Romagna in luglio (temperatura più elevata degli ultimi 100 anni) e la decuplicazione degli episodi di acqua alta a Venezia nell’ultimo decennio, non sono eventi inusuali o inattesi, ma la conseguenza di fenomeni previsti e prevenibili – ha aggiunto -. È come se i medici avessero diagnosticato una grave malattia, di cui si conoscono i rimedi e le conseguenze, ma che nessuno vuole curare per non sottostare all’amarezza delle terapie. È facile dire ‘ma cosa posso cambiare io da solo? Ci devono pensare il governo, le istituzioni, gli industriali…. chi può incidere veramente sul sistema’, ma è anche necessario che tutti facciano il loro pezzetto”. Mercalli, che ha mandato alle stampe ‘Il clima che cambia’, sottolinea come i cambiamenti climatici non appartengano alle fake news, ma siano accreditati dagli scienziati: “Mai come oggi l’atmosfera terrestre, gli oceani e i continenti sono stati tanto sorvegliati dal punto di vista meteorologico e ambientale, e ogni anno la comunità scientifica internazionale produce migliaia di ricerche che confermano la portata epocale dei danni inflitti dalle attività umane al sistema Terra”.
In apertura, prima dell’interessante e approfondito intervento di Mercalli la premiazione, tra gli altri presenti c’erano il presidente e il segretario generale Lapam, Gilberto Luppi e Carlo Alberto Rossi.