Valorizzazione del capitale umano, promozione degli investimenti per lo sviluppo economico e creazione di occupazione di qualità, sono gli obiettivi prioritari dell’accordo triennale di collaborazione tra i servizi che si occupano di attrattività degli investimenti di Città metropolitana e Regione.
L’accordo, approvato questa mattina con atto del Sindaco metropolitano, si inserisce in un contesto di collaborazione istituzionale consolidato e nell’ambito delle funzioni definite all’interno dell’Intesa Generale Quadro e del successivo Accordo Attuativo sullo sviluppo economico tra i due enti, nei quali vengono riconosciuti alla Città metropolitana il coordinamento e la promozione dello sviluppo economico e il ruolo strategico per l’attrazione di investimenti.
La posizione logistica, i servizi avanzati, la presenza di lavoratori qualificati, un sistema scolastico e formativo di eccellenza rendono l’area metropolitana di Bologna una destinazione altamente competitiva per investimenti di qualità, sia nazionali che internazionali; tale ruolo è rafforzato dalle politiche attuate dalla Regione Emilia-Romagna, prima in Italia per crescita, occupazione ed export pro capite.
Tra gli ambiti di collaborazione, l’accordo individua attività specifiche per dare risposte efficaci a potenziali investitori, garantendo l’individuazione di asset idonei e un accompagnamento mirato, e per rafforzare la visibilità delle opportunità localizzative, anche attraverso iniziative di promozione nazionale e internazionale.
In particolare, per il prossimo triennio, sono stati individuati temi prioritari: la semplificazione amministrativa per gli insediamenti produttivi, la valorizzazione del Tecnopolo Big Data, l’attrazione di alte competenze, il rafforzamento delle relazioni positive tra infrastrutture di ricerca e territori, la promozione delle strategie regionali e metropolitane per lo sviluppo del territorio.
Il quadro operativo che si delinea rafforza la fattiva collaborazione sull’attrazione degli investimenti tra Città metropolitana di Bologna e Regione Emilia-Romagna, per un territorio che mira a essere sempre più capace di rispondere alle sfide future, in un contesto di forte dinamismo e competizione tra Paesi e mercati.