Oggi giornata di sciopero per i 16 dipendenti dell’Azienda Isi Srl in appalto presso l’azienda metalmeccanica Goldoni Arbos Spa di Migliarina di Carpi. Il mancato pagamento degli stipendi del mese di novembre unitamente al mancato rinnovo del contratto di appalto che scade a fine anno, hanno portato il sindacato Filcams Cgil unitamente alla Rsa alla decisione di proclamare sciopero per la giornata di oggi per l’intero turno di lavoro.
“La vertenza coinvolge 16 dipendenti dell’azienda Isi Srl che svolge in appalto attività di gestione del magazzino che l’azienda committente sembra invece abbia deciso di internalizzare. Alla luce di questa notizia la Filcams Cgil procederà a richiedere la conseguente internalizzazione di tutti i 16 lavoratori e l’assunzione degli stessi presso l’Azienda committente Goldoni S.p.a., in linea con quanto previsto dalle normative vigenti e ribadito dal Contratto integrativo aziendale di Goldoni sottoscritto in data 27/03/2018″ – spiega una nota del sindacato – Ci risulta invece che l’azienda committente già da qualche giorno si sia attivata per affiancare lavoratori dipendenti diretti di Goldoni ai lavoratori in appalto, operazione normativamente scorretta, attivata in completa autonomia senza aprire nessun tavolo di confronto né con la RSA tantomeno con l’organizzazione sindacale. Tutto ciò anche in violazione con quanto previsto dalla clausola sociale sugli appalti, normativa che nel caso specifico prevede l’internalizzazione dei lavoratori in appalto a fronte della internalizzazione del servizio” – continua Filcams Cgil Modena.
“I lavoratori riuniti in assemblea stamattina hanno condiviso all’unanimità il percorso proposto dalla Filcams Cgil che già da oggi prevede una richiesta urgente di incontro nei confronti di entrambe le aziende, Isi e Goldoni, per definire le modalità dell’eventuale internalizzazione dei lavoratori e la migrazione contrattuale, oltre che la richiesta di obbligazione in solido per il pagamento della retribuzione di novembre attualmente non ancora retribuita. Con oggi – conclude Filcams Cgil Modena – si apre lo stato di mobilitazione dei lavoratori della Isi, in virtù del quale non si escludono ulteriori iniziative, finalizzate al buon esito della vertenza”.