Una mattinata appassionante per parlare di passione: la passione per la tecnica e la scienza, per le scelte libere e consapevoli, per la vita e la professione che si desiderano e che si possono immaginare insieme. Un’occasione per dare spazio alle giovani che intendono studiare e lavorare in ambito tecnico e scientifico, alle scuole e agli enti di formazione che le stanno sostenendo in questo percorso, alle istituzioni e alle imprese del territorio metropolitano sensibili a questi temi e che vogliono promuovere un cambiamento culturale.
Con “Technoragazze: Prove di futuro”, giovedì 5 dicembre al Teatro Celebrazioni andrà in scena un rifiuto forte agli stereotipi di genere e un impegno a rendere la tecnica e la scienza sempre più accessibili, a tutti e a tutte, incoraggiando le nuove generazioni a continuare la strada tracciata dalla Città metropolitana di Bologna, da anni attiva nel contrasto al gap di genere in ambito tecnico e scientifico e contro gli stereotipi, le discriminazioni e la violenza di genere contro donne e uomini.
Le “Prove di futuro”, il cuore dell’iniziativa, prenderanno vita in un racconto giocoso a cura della compagnia teatrale ERT – Emilia-Romagna Teatro Fondazione, con interventi di aziende, studentesse e altre e altri ospiti per attraversare insieme i temi della giornata, esplorando, approfondendo e divertendosi. Un’occasione per riflettere su valori, passioni e progetti, percorsi professionali e personali, e su quanto è necessario sapere e fare affinché le donne di tutte le età, ma anche tutti gli uomini, possano effettuare liberamente le proprie scelte di vita.
L’evento si aprirà con il benvenuto di Mariaraffaella Ferri, Consigliera delegata a Sviluppo sociale, Contrasto alle discriminazioni e alla violenza di genere della Città metropolitana di Bologna; Daniele Ruscigno, Consigliere delegato a Scuola, Istruzione, Formazione, Edilizia scolastica della Città metropolitana di Bologna; Giovanni Schiavone, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna – Ufficio V Ambito Territoriale di Bologna, e Marina Mingozzi della Direzione generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa della Regione Emilia-Romagna. È inoltre previsto un saluto da parte di Emma Petitti, Assessora alle Pari Opportunità della Regione Emilia-Romagna.
Sono previsti anche gli interventi di Laura Venturi, Dirigente Area Sviluppo sociale Città metropolitana di Bologna e di Maria Carla Schiavina, Presidente Rete Capo D – Comunità di Aziende per le Pari Opportunità.
“Technoragazze: Prove di futuro” – organizzato da Città metropolitana di Bologna in collaborazione con AECA Associazione Emiliano Romagnola Centri Autonomi, CAPO D Comunità di Aziende per le Pari Opportunità ed ERT Emilia-Romagna Teatro Fondazione – si inserisce nel più ampio contesto di azioni promosse su questi temi. Dal 2018 sono presenti nell’area metropolitana, presso scuole secondarie di secondo grado e enti di formazione a prevalente frequenza maschile, 18 Sportelli Technoragazze per promuovere nelle giovani la curiosità e la passione per le discipline STEAM e per valorizzare le idee e le competenze delle studentesse che già frequentano i loro percorsi.
Con la sesta edizione Festival della Cultura tecnica – caratterizzato per il 2019 dal focus tematico “Tecnica e genere” – si è rinnovato l’appuntamento con i “Technoragazze Days”, oltre 50 laboratori tecnico-scientifici rivolti a studentesse dai 12 ai 19 anni e condotti in logica di peer education da ragazze più grandi.
All’esperienza delle Technoragazze si aggiungono le scuole e gli enti di formazione, 17 in totale, che aderiscono all’iniziativa “Sono cose da maschi?”, volta a sensibilizzare gli insegnanti e gli studenti maschi sui temi degli stereotipi e della discriminazione di genere.
In parallelo, la Città metropolitana di Bologna sta rafforzando il raccordo con le imprese, a partire da Capo D Comunità di Aziende per le Pari Opportunità – rete nata a giugno 2019 e composta da Aeroporto di Bologna, Automobili Lamborghini, Bonfiglioli, CAAB, Crif, Emil Banca, IMA, Philip Morris e TPER – che ha già patrocinato l’iniziativa “Caccia al futuro – La tecnica è un gioco da ragazz…e!” realizzata quest’anno durante l’inaugurazione del Festival della Cultura tecnica.
“Technoragazze: Prove di futuro” è aperto a tutti/e e particolarmente rivolto a studentesse degli Istituti tecnici e professionali e altri percorsi formativi ad indirizzo prevalentemente maschile, dirigenti scolastici e insegnanti, decisori politici ed enti locali, imprese, operatori delle aree educazione, formazione, socio-sanitaria, politiche giovanili. La partecipazione all’evento è gratuita, previa iscrizione al link.