L’inflazione a ottobre 2019 a Modena è stata calcolata a + 0,7 per cento su base tendenziale annua. Secondo le rilevazioni del servizio Statistica comunale per il calcolo del Nic, indice prezzi al consumo per l’intera collettività, l’inflazione su base congiunturale mensile risulta a – 0,2 per cento rispetto a settembre 2019.
Quattro delle 12 divisioni analizzate sono state rilevate in crescita e otto in calo.
Il calo percentuale più evidente in ottobre rispetto al mese precedente (- 1,4 %) è alla divisione “Comunicazioni”, a intera rilevazione nazionale, imputabile alla minor spesa registrata per l’acquisto di apparecchi per telefonia fissa e mobile. In aumento i costi dei servizi internet su rete mobile. È, invece, “Istruzione” (+ 1,5 %) la divisione con la variazione positiva più alta nel mese, imputabile alla maggior spesa rilevata per la frequenza ai corsi d’istruzione e formazione (rilevazione Comunale) e, in concomitanza con l’avvio dell’anno accademico, all’aumento della retta applicata principalmente agli immatricolati nella fascia più alta di reddito.
Segue, tra le divisioni in aumento, “Abitazione, acqua ed energetici” (+ 1,2 %) hanno contribuito all’incremento mensile gli aumenti registrati sulle tariffe trimestrali del gas uso domestico, del gasolio da riscaldamento e dell’energia elettrica sia per il mercato libero che per il mercato tutelato (rilevazione nazionale). In calo la spesa per l’acquisto di prodotti per la riparazione e manutenzione casa.
La terza divisione per aumento percentuale a ottobre (+ 0,8 %) è risultata “Abbigliamento e calzature”, con l’intero comparto che registra aumenti congiunturali sull’abbigliamento uomo, donna e calzature, a seguito dell’entrata sul mercato degli articoli della nuova stagione autunno-inverno. Segno più anche per “Servizi sanitari e spese per la salute” (+ 0,2 %) dove il modesto aumento su base mensile si deve alla maggior spesa rilevata su alcuni servizi paramedici privati.
Le altre sette divisioni sono tutte in calo. In “Ricreazione, spettacolo e cultura (-0,9 %) hanno inciso le diminuzioni su apparecchi foto-video, pacchetti vacanza e giochi (rilevazione nazionale), prodotti per animali domestici, servizi ricreativi, articoli sportivi (rilevazione comunale), mentre risultano in aumento beni per la ricreazione all’aperto, libri e giornali (rilevazione nazionale) e articoli di giardinaggio (rilevazione comunale).
Registra un meno 0,8 % la divisione “Mobili, articoli e servizi per la casa”, dove è in diminuzione la spesa per l’acquisto di grandi e piccoli elettrodomestici, dei beni non durevoli per la casa quali detergenti, posateria e stoviglie. In controtendenza si registrano aumenti su mobili e arredi, piccoli utensili e accessori per la manutenzione dell’abitazione.
In calo (- 0,6 %) anche “Alimentari e bevande analcoliche”, con diminuzioni per ortofrutta, oli e grassi, pesci e prodotti ittici, pane e cereali, caffè e tè, salse e condimenti, zucchero e cioccolato. In modesto aumento carni, latte formaggi, uova.
Segue “Trasporti” (- 0,5 %), divisione in flessione per effetto dei cali mensili registrati nel trasporto aereo passeggeri (rilevazione nazionale), servizi relativi ai mezzi di trasporto locale e riparazione automezzi. In controtendenza si segnalano aumenti su carburanti per autotrazione (rilevazione territoriale), manutenzione automobile (rilevazione comunale), trasporto passeggeri marittimo e su rotaia, acquisto automobili e motocicli (rilevazione nazionale).
Nel comparto “Servizi ricettivi e di ristorazione” (- 0,4 %), si segnala il calo delle tariffe alberghiere in rilevazione nel nostro territorio, e i cali diffusi per la fine della stagione estiva, registrati su villaggi vacanze, ostelli, campeggi. In modesto aumento la spesa locale per consumazioni in ristoranti e bar, mentre in “Bevande alcoliche e tabacchi (- 0,3 %) calano i prezzi di vini e birre.
Infine, registra un meno 0,2 % la divisione “Altri beni e servizi” dove è in diminuzione la spesa per l’acquisto di articoli e prodotti per la cura della persona, oreficeria e assicurazioni mezzi di trasporto, compensati in parte dagli aumenti per servizi legali, apparecchi elettrici per la cura della persona, articoli da viaggio.
Sul sito (www.comune.modena.it/servizio-statistica/pagine-tematiche/prezzi), sono consultabili anche i dati sull’inflazione dei mesi precedenti.